Pubblicato il 22 Gennaio, 2022
“Quando fai gol all’ultimo minuto è normale esultare con rabbia, ci mancavano sicuramente i miei gol ma la cosa importante è che la squadra vinca. È stato bellissimo segnare al 90′”. Una liberazione, benedetta anche dall’abbraccio con Simone Inzaghi: “Il Mister capisce di calcio, ha giocato a pallone e sa che posso risolvere il match anche all’ultimo, anche quando un attaccante non fa bellissime partite”.
Una partita davvero complicata, quella con il Venezia: “Non esistono match facili in Serie A, oggi si è visto e forse è stata una delle più difficili quest’anno. Noi però veniamo da due partite da 120′ nelle coppe e da una sfida difficile a Bergamo. Ci sta ogni tanto soffrire, ma l’importante è vincere e portare a casa i tre punti. Loro hanno difeso in tanti e c’erano pochi spazi, ma serve pazienza per trovare il gol”.
Ora la sosta, poi il derby: “La sosta viene al momento giusto, siamo un po’ stanchi e speriamo che il campo migliori perché le partite poi diventano difficili con un terreno di gioco così. La palla si fermava tanto e tutto è più difficile. Ora riposiamo e poi penseremo al Milan. Oggi abbiamo vinto, anche soffrendo, ma erano importanti i tre punti”.
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