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In Iran una sposa bambina rischia l’impiccagione per aver ucciso il marito violento

Pubblicato il 4 Novembre 2025

Deve pagare oltre 90.000 euro entro dicembre per evitare l’esecuzione

Una giovane donna iraniana, sposata a soli 12 anni, rischia di essere giustiziata per l’omicidio del marito, che secondo quanto riportato la maltrattava da anni. L’unica possibilità di salvezza per lei è riuscire a raccogliere 10 miliardi di toman (circa 90.000 euro) da versare come risarcimento alla famiglia della vittima entro dicembre.

La storia di Goli Kouhkan

Goli Kouhkan fu costretta a sposare un parente quando era ancora una bambina. Nel 2018, a 18 anni, venne arrestata e condannata per la morte del marito. Dopo sette anni di detenzione, ora rischia l’esecuzione se non riesce a pagare la somma richiesta.

Secondo quanto riferito da Iran Human Rights (IHR), Kouhkan aveva cercato di fuggire dopo anni di violenze domestiche, trovando però la porta chiusa anche in famiglia. Il padre le avrebbe detto: “Ti ho data via con un vestito bianco, e l’unico modo in cui puoi tornare è avvolta in un sudario”.

Tornata dal marito, la giovane reagì quando lo vide picchiare il figlio di cinque anni e chiese aiuto a un cugino. Ne nacque una colluttazione in cui l’uomo perse la vita.

“Una delle persone più vulnerabili della società iraniana”

Mahmood Amiry-Moghaddam, direttore di Iran Human Rights, ha sottolineato che Kouhkan, essendo donna, povera e appartenente a una minoranza etnica, rappresenta uno dei soggetti più indifesi dell’intera società iraniana.

Anche Ziba Baktyari, attivista del gruppo Bramsh, che si batte per i diritti delle donne del Belucistan, ha dichiarato che questo “non è un caso isolato”: “Le donne beluci, e le donne in generale, sono prese di mira dal regime”.

Un quadro drammatico

L’Iran continua a detenere il triste primato del numero più alto di esecuzioni femminili al mondo: dall’inizio dell’anno almeno 30 donne sono state messe a morte.

Il caso di Goli Kouhkan è diventato un simbolo della lotta contro le spose bambine e la violenza di genere in Iran, attirando l’attenzione delle organizzazioni internazionali per i diritti umani che chiedono un intervento urgente per fermare la sua esecuzione. Fonte: Ansa

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