Pubblicato il 12 Febbraio 2024
Addio al re della maratona.
Kelvin Kiptum, l’atleta keniano che deteneva il record mondiale della maratona maschile, è morto attorno alle 23 di ieri in un incidente stradale in Kenya.
Nell’incidente è morto anche il suo allenatore.
Kiptum aveva 24 anni ed era uno dei maratoneti più promettenti della sua generazione.
In memory of Kelvin Kiptum, relive the moment he broke Eliud Kipchoge’s marathon world record. 🏃♂️💨
— Eurosport (@eurosport) February 12, 2024
In October last year, the Kenyan finished the Chicago marathon in 2:00:35, shaving over 30 seconds off Kipchoge’s best effort. ⏱️ pic.twitter.com/mrsLOw6IwG
A ottobre a Chicago aveva stabilito il record mondiale correndo una maratona (una gara di 42,195 chilometri) in 2 ore e 35 secondi.
![Kiptum](https://www.dayitalianews.com/wp-content/uploads/2024/02/image-32.png)
L’incidente è avvenuto mentre Kiptum stava guidando non lontano dal suo paese d’origine, nel Kenya centro-occidentale.
Da piccolo aveva lavorato nell’allevamento di bestiame dei genitori. Aveva iniziato a correre a 13 anni, seguendo gli atleti locali sui tracciati della zona. Dopo aver corso principalmente mezze maratone, fece il suo debutto in una maratona nel 2022, a Valencia: segnò il terzo tempo migliore di sempre.
World Athletics is deeply saddened to hear that marathon world record-holder Kelvin Kiptum died in a road traffic accident on Sunday at the age of 24.
— World Athletics (@WorldAthletics) February 11, 2024
Obit: 🔗 https://t.co/0CF1NbAzgw pic.twitter.com/TgWepi0cok
Il record mondiale di Kiptum aveva abbassato notevolmente il tempo di quello del suo predecessore, il keniano Eliud Kipchoge, stabilito a Berlino nel 2022, di 2 ore 1 minuto e 9 secondi.
Kiptum aveva detto che intendeva migliorare ulteriormente il tempo, e che alla maratona di Rotterdam, in aprile, avrebbe cercato di diventare la prima persona a correre una maratona in meno di due ore.