Pubblicato il 27 Febbraio, 2022
Una rete di Jeremy Ménez è bastata alla Reggina per aggiudicarsi 3 punti pesantissimi in chiave salvezza.
In una giornata gelida al “Granillo” a vincere è la forza e la grinta mostrata dai ragazzi di Roberto Stellone in campo.
Riguardando le prestazioni della Reggina di qualche settimana fa, sembrerebbe impossibile che a giocare sia la stessa squadra. I fatti dicono invece tutt’altro con i calabresi che adesso in casa fanno davvero paura.
Sul terreno di gioco i padroni di casa sono riusciti a imporre il loro gioco fin dai primi minuti, trovando la rete del definitivo vantaggio proprio con il calciatore più messo in discussione: Jeremy Ménez. Il francese sembrerebbe aver trovato la giusta quadra dopo anni non facili vissuti in riva allo Stretto.
Quello visto nelle ultime partite è un calciatore completo in tutto per tutto; il talento indiscusso unito alla voglia di fare ha convinto la tifoseria che anche oggi lo ha omaggiato con una standing ovation. Tutt’altra accoglienza per Nicolas, portiere subissato dai fischi.
Nel complesso la squadra amaranto ha convinto nella performance in generale a partire dal monumentale Turati, passando per la tenacia di Amione, la corsa di Giraudo e la tecnica di Hetemaj. Indiscutibile come sempre anche la prestazione di Di Chiara, perno del gioco amaranto.
Un Pisa che ha deluso le aspettative, spesso ostaggio del gioco avversario. La squadra di Luca D’Angelo è giunta a Reggio Calabria forse un po’ troppo convinta delle proprie potenzialità, sbattendo contro il muro amaranto che adesso è ad un passo dall’obiettivo principale: la salvezza.
La vittoria odierna dovrà essere messa però in secondo piano immediatamente dal club calabrese che nella giornata di mercoledì affronterà – ancora una volta al Granillo- il Vicenza. Un’altra partita decisiva che potrebbe mettere il punto esclamativo nella zona rovente del play-out.
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