Il Professor Alvise Manni, presidente del Centro di Studi civitanovesi, ci ha voluto raccontare la vera storia della fabbrica Cecchetti. Ecco qui sotto il resoconto. E’ una prima puntata a cui ne seguiranno altre due.
“Sollecitato da molti appassionati dell’argomento ‘cecchettaro’, mi appresto sommariamente a raccontare (in una succinta serie di articoli) la centenaria Storia della Fabbrica ‘Cecchetti – ‘S. G. I.’ di Civitanova Marche: essa è lunga e appassionante (e soprattutto in fieri…!) e propedeuticamente forniamo alcune delle molte fonti disponibili ad oggi da consultare per approcciare lo studio dell’argomento in oggetto.
Si può iniziare dall’interessante lettura, divulgativa e scientifica insieme, dei volumi, promossi dal locale Centro Studî Civitanovesi, Civitanova. Immagini e Storie numeri 6, 8, 13 (numero monografico sulla “Cecchetti”), 14, 15 e 16 (cfr www.civitanovaimmaginiestorie.it). Quindi altre preziose informazioni potranno essere reperite on-line dal parziale Archivio cartaceo sopravvissuto che la Soprintendenza Archivistica per le Marche ha negli anni catalogato ed ordinato per il Comune di Civitanova (https://siusa.archivi.beniculturali.it).
Per la cronaca segnaliamo che il 13 dicembre ’97 si è tenuto a Civitanova un grande Convegno monotematico ‘Qui vive ADRIANO CECCHETTI…’: 50 anni dalla morte (1947-1997). ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE A CIVITANOVA’, curato dallo scrivente (con ben 14 dotti relatori), i cui atti rimangono (sic) sostanzialmente inediti.
Per fortuna si può proseguire la ricerca visitando di persona nel centro urbano di Civitanova (Porto) i luoghi e quello che rimane della Fabbrica presso il bel ‘Parco Caduti sul lavoro della Cecchetti – SGI’: il solitario scheletro ferreo sopravvissuto alle demolizioni edilizie di un Capannone (sede prevista del futuro Museo di Archeologia Industriale…?!) e la moderna teca vitrea comunale che custodisce dalle intemperie il ‘Tornio per le Sale Montate del 1862’, inaugurata nel 2013 e non ancora resa fruibile e visitabile. Purtroppo anche la Raccolta del Museo privato della Famiglia Manni dedicato nel 1995 allo scomparso Direttore Giuseppe Manni (1924 – 1995), che colleziona alcuni reperti e materiali demoetnoantropologici oramai praticamente introvabili della ‘Cecchetti – S. G. I’, non è per il momento ancora esposta al pubblico per svariati motivi.
Infine è nato un sito interamente dedicato a queste tematiche che il sottoscritto dirige dal 2006 (www.museodellacecchetti.it): qui è possibile visionare l’importante documentario sulla Cecchetti un secolo di vita girato subito dopo la sua chiusura (30 giugno ’94), solo un mese dopo.
Per non dimenticare e far calare l’oblio sulla figura dell’Industriale civitanovese Adriano Cecchetti (1 Aprile 1872 – 6 Settembre 1947) e sul suo fecondo operato, a breve nei prossimi articoli daremo altre informazioni (alcune di fatto inedite) sul suo storico Opificio: per cercare di tramandare ai giovani il ricordo e la memoria sia dell’Uomo sia dello stabilimento, che per tanti anni e per tantissime persone hanno significato entrambi molto per tutti”.