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lavanderia industriale san giorgio

Lavanderia San Giorgio in Val Fontanabuona, salvi 45 dipendenti

Pubblicato il 29 Marzo, 2021

Val Fontanabuona – Buone notizie per i 45 dipendenti della lavanderia industriale San Giorgio di San Colombano Certenoli nella valle del Genovesato, dichiarata fallita dal tribunale. E’ stata formalizzata una offerta al curatore fallimentare per rilevarla.

Lavanderia San Giorgia: l’offerta

Nei giorni scorsi è stata depositata una offerta che permetterà di salvare i posti di lavoro garantendo la continuità aziendale. L’ha presentata un imprenditore del Tigullio, Matteo Campodonico, pioniere della new economy con la fondazione della società Why Scout per l’analisi delle prestazioni dei calciatori e successivamente fondatore con Antonio Gozzi di Why Lab, incubatore di impresa per start up legate allo sport. Campodonico, che ha venduto parte delle quote di Why Scout per milioni di euro, venne citato dall’allora premier Mario Monti al meeting di Comunione e Liberazione, come esempio di giovane imprenditore italiano apprezzato nel mondo.

Notizia di rilancio per la Val Fontanabuona

“In un periodo di grande sofferenza per le imprese dell’entroterra, questa è certamente una notizia che restituisce un pizzico di ottimismo per tutta la Val Fontanabuona – afferma Domenico Cianci, consigliere regionale di Cambiamo! -. Nella lavanderia San Giorgio trovano occupazione 45 persone, la maggior parte delle quali donne, che in questi mesi hanno lavorato a testa alta con professionalità e forte senso di appartenenza nonostante pendesse su di loro spada di Damocle del fallimento.
 
“La tanto attesa ripresa post Covid, con la conseguente riapertura degli alberghi che rappresentavano una fetta importante della loro clientela, consentirà alla rinnovata San Giorgio di tornare ai fasti di un tempo. La volontà di conservare la sede in val Fontanabuona è un ulteriore elemento positivo che però deve far mantenere alta l’attenzione sulla necessità di infrastrutture e servizi adeguati affinché anche nell’entroterra sia possibile fare impresa senza penalizzazioni. Il risultato raggiunto – conclude Cianci – è il frutto di un lavoro in sinergia tra il curatore fallimentare Alberto Marchese, istituzioni, sindacati e dipendenti a cui auguro, insieme al nuovo imprenditore, di scrivere ulteriori pagine di successo”.
 

Matteo Campodonico: curiosità

La lavanderia San Giorgio nasce all’ inizio degli anni 70 grazie ai fratelli Bruno e Sergio Henriquet che puntarono oltre che ai servizi per la ristorazione e per il settore alberghiero anche per le prime navi da crociera; poi la prima crisi nel 2009 e infine la pandemia che di fatto ha bloccato l’attività. Ora, Matteo Campodonico passa da cliente della San Giorgio di cui si serviva per la sua prestigiosa Villa Riviera di Lavagna a proprietario, con tanti progetti per il futuro…

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