« Torna indietro

Leopoldo Pietragnoli: la grande commozione di Venezia

Pubblicato il 17 Luglio, 2021

La scomparsa del giornalista che era nato a Venezia il 24 agosto 1939

17.7.2021 – Molti messaggi di cordoglio sui social per la scomparsa del giornalista Leopoldo Pietragnoli. Giornalista professionista dal 1968, aveva lavorato al Gazzettino dal 1966 al 1995. Dal 1995 al 2010 aveva lavorato all’Ufficio Stampa del Comune di Venezia ed era stato addetto stampa del sindaco Massimo Cacciari dal 1995 al 2000 e dal 2005 al 2010 (dal 1996 al 2000 è stato anche addetto stampa della Commissione per la ricostruzione del Teatro La Fenice).

È stato consigliere regionale e tesoriere dell’Ordine dei giornalisti del Veneto nel triennio 1974-1977, consigliere regionale nel triennio 2007-2010, consigliere regionale e tesoriere nel triennio 2010-2013, rieletto consigliere regionale nel 2013 è stato tesoriere fino al 2015 e quindi segretario; nel 2017 è stato rieletto consigliere regionale e confermato segretario fino al 2019, finché le forze glielo hanno consentito. Ha sempre dimostrato un grande interesse verso le evoluzioni del nostro mestiere e, soprattutto, una grande attenzione per quanti nella categoria sono in una posizione più debole. Con la sua mancanza, perdiamo tutti un pezzo.

lo scrittore Alberto Toso Fei: “Hai tenuto a battesimo i miei primi preziosissimi libri, mi hai saputo consigliare sempre al meglio; anche quando non ci si incontrava per periodi lunghi il pensiero di te ha sempre albergato in me. Mi hai insegnato che se incontri qualcuno di più giovane e ne intravedi uno o più talenti, lo devi incoraggiare a coltivarli. Che la sapienza e la conoscenza sono poca cosa, se non le si spartiscono con gli altri. Soprattutto, con la gioia e il piacere di farlo”.

Gente Veneta: “Aveva avuto un forte legame anche con il settimanale diocesano. Suo padre Pio Pietragnoli aveva diretto “La Voce di San Marco”, e lui stesso era stato direttore responsabile di Gente Veneta per un breve periodo. La redazione lo ricorda con affetto e gratitudine”.

About Post Author