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Logistica, ripreso il tavolo Regione – Sindacati

Si è tenuto oggi su iniziativa della Regione del Veneto un incontro tra l’assessore al lavoro Elena Donazzan, supportata dall’Unità di Crisi regionale, e CGIL, CISL e UIL per riprendere in maniera condivisa il tavolo della logistica.

Pubblicato il 3 Febbraio, 2021

Si è tenuto oggi su iniziativa della Regione del Veneto un incontro tra l’assessore al lavoro Elena Donazzan, supportata dall’Unità di Crisi regionale, e CGIL, CISL e UIL per riprendere in maniera condivisa il tavolo della logistica.

Si tratta di un tavolo interrotto nel 2016 quando emersero alcune questioni che riguardavano la grande distribuzione e il rapporto con propri lavoratori che imposero di iniziare un ragionamento su come governare un settore che è sempre più in crescita e che oggi, anche a causa della pandemia, sta registrando numeri significativi in termini di occupati e di imprese e di settori di riferimento. I principali sono agroalimentare e agroindustria, distribuzione, commercio e tutta la parte di distribuzione del commercio online e non solo.

Presenti i sindacati CGIL, CISL e Uil con i loro responsabili delle crisi aziendali e quelli del settore della logistica, i partecipanti si sono assunti l’impegno di riconvocare il tavolo della logistica che, è stato concordato oggi, di allargare alle centrali delle cooperative.

“Il mondo della logistica è fatto di tanti soggetti, ma, nel tempo, la cooperazione e l’organizzazione in cooperative ha assunto un peso molto significativo – spiega l’assessore Donazzan. – Molto spesso però nel settore della logistica abbiamo a che fare con cooperative che possiamo considerare non corrette. Il mondo della cooperazione per primo ci chiede di distinguere tra cooperative buone e cooperative non buone. Aprire al tavolo della logistica anche il mondo delle centrali cooperative ci aiuterà a governare questo aspetto”.

“Abbiamo quindi concordato di riprendere il tavolo che abbiamo annunciato riprenderà a fine febbraio – conclude Elena Donazzan. – A questo tavolo, ovviamente, verranno invitate anche le associazioni datoriali perché sono firmatarie degli accordi collettivi nazionali e perché sono parte strategicamente rilevante di tutti gli impegni che ci dovremo assumere. Obiettivo sarà riprendere la bozza di protocollo del 2016, aggiornandola e migliorandola”.

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