Pubblicato il 16 Gennaio 2025
Pizze all’ananas carissime, fino 450 sterline l’una. Una provocazione, o una punizione, sempre più frequente da parte di quei ristoratori londinesi che tengono alla tradizione di uno dei piatti più famosi della cucina Italiana.
Uno di questi è il connazionale Aaron Rutigliano, titolare del celebre ristorante Gola, nel quartiere di Fulham, frequentato dalle star del calcio inglese e internazionale. La sua “Hawaiian Pizza”, con mozzarella, ananas, pomodori e prosciutto, da qualche tempo costa 450 sterline. Pizze all’ananas carissime, fino 450 sterline l’una. “Ho cambiato il menu quattro mesi fa”, spiega Rutigliano a Repubblica, “per rispetto della nostra cultura culinaria. Io la pizza all’ananas non la farò mai, ci tengo molto a preservare il made in Italy. Non accetterò mai la pasta col pollo, la carbonara con la panna, figurati la pizza con ananas. È qualcosa di disgustoso”.
Anche un altro ristoratore londinese ha aderito a questa iniziativa
Una pizza all’ananas dal costo di 118 euro. È la proposta della pizzeria “Lupa” di Norwich, nel Regno Unito, che ha aggiunto questa particolare opzione al menù con l’ “accessibile” prezzo di cento sterline. Il perché? Un modo per scoraggiare il consumo. “Dico no all’ananas. È un ingrediente molto divisivo, le persone o lo adorano o lo detestano. Stiamo semplicemente prendendo una posizione”, ha dichiarato Quin Jianoran, lo chef del locale, a Cnn Travel.
“Potrei persino aumentare il prezzo della pizza all’ananas a 200 sterline (237 euro)”, aggiunge lo chef. Una decisione certamente originale e audace, mirata a preservare la ricetta tradizionale della pizza napoletana.
Capisco perfettamente questa sana rivolta contro l’ananas (o un altro ingrediente non conforme) e la trovo più che giusta!!!!
Perchè se no, già che ci siamo, chi potrà mai impedire qualcuno un giorno di fare il tiramisù con dentro fette di salame o dei fagioli??????