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Lutto a Cisterna per l’omicidio di Nicoletta e Renè: arrestato un militare della Finanza

La polizia ha arrestato un finanziere che avrebbe rivolto l’arma di ordinanza contro la madre e la sorella della sua ex fidanzata, presente al momento de duplice omicidio

Pubblicato il 13 Febbraio 2024

Una drammatica sequenza di eventi quella verificatasi questo pomeriggio in una villetta di Cisterna di Latina, dove sono sono state trovate due donne morte. Si tratta, come riportato dai colleghi de Il Messaggero, di Nicoletta Zomparelli, di 49 anni, e della figlia di 19, Renè Amato. Per il duplice omicidio la polizia ha fermato, a Latina, un finanziere di 27 anni, originario di Formia e in servizio ad Ostia.

Tutto sarebbe accaduto intorno alle 17, in una casa alle porte del quartiere San Valentino. Diversi i colpi di pistola sentiti dai residenti; quando la polizia e il 118 sono arrivati sul posto hanno trovato le due donne morte e una ragazza di 22 anni sotto choc. Si tratta dell’ex fidanzata del militare, Desirèe, che era probabilmente presente al momento degli omicidi.

A quanto si è capito il finanziere avrebbe litigato violentemente con la ex: i due si erano lasciati di recente e lui non accettava la separazione. Quando la madre e la sorella della ragazza sono intervenute l’uomo avrebbe esploso i colpi di pistola. Desirèe a quel punto è scappata chiudendosi in bagno e riuscendo a salvarsi. Il giovane è quindi fuggito.