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mare di Terra di Lavoro
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Il mare di Terra di Lavoro: un sistema territoriale per il turismo

Pubblicato il 9 Agosto, 2021

Vertici delle commissioni al mare

Obiettivo mare. Metti una sera a cena in un noto locale del litorale domitio i vertici delle commissioni regionali, un pò di sindaci e amministratori locali, per far conoscere ancora meglio il mare di Terra di Lavoro, l’ottima organizzazione delle strutture ricettive e la loro capacità di richiamare turisti con i loro prodotti di qualità. 

Ospiti di Zannini

È quanto accaduto ieri sera quando, ospiti del presidente della VII Commissione Ambiente, Energia e Protezione Civile del Consiglio Regionale della Campania, Giovanni Zannini, si sono ritrovati al Lido Jarama di Mondragone, famoso in tutta Italia per la sua specialità della pizza alla brace, anche il presidente della V Commissione Sanità della Regione, Vincenzo Alaia, ed un gruppo di sindaci ed amministratori locali, fra cui l’assessore Rosaria Tramonti  ed il primo cittadino di San Marcellino, Anacleto Colombiano. 

Punti di forza di Mondragone

“Una serata tra amici e colleghi consiglieri regionali per assaporare i prodotti tipici di qualità del litorale domitio, al termine di una giornata di mare, del nostro mare che anche quest’anno presenta numerosi punti di forza quali l’organizzazione, l’accoglienza e l’acqua pulita che rendono Mondragone e l’intera costiera domitia in grado di accogliere migliaia di turisti al giorno. 

Le aree di Terra di Lavoro

Inevitabile il confronto con i sindaci delle diverse aree di Terra di Lavoro che, per il turismo, devono giocoforza fare riferimento al nostro litorale così da fare quadra e creare quel sistema territoriale che deve rafforzare la nostra competitività e la mostra attrattività”, spiega il consigliere Zannini (De Luca Presidente). 

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