Pubblicato il 24 Giugno, 2020
Una lussuosa villa con piscina e parco privato, una imbarcazione di 12 metri, un immobile di lusso a Policoro (Matera) e alcuni depositi bancari. Ammonta a circa 2 milioni e mezzo di euro il sequestro di beni eseguito dalla Guardia di Finanza nei confronti di Pasquale Cinieri, il “re della burrata” pugliese, ritenuto responsabile fra il 2009 e il 2019 di gravi evasioni fiscali e del fallimento di alcune società.
Cinieri, con precedenti per reati tributari e in materia fallimentare, è il titolare della Golosa di Puglia, azienda leader del settore lattiero-caseario. Secondo gli inquirenti si sarebbe reso responsabile negli ultimi anni di una serie di attività illecite in qualità di amministratore o socio di fatto di numerose società di sua proprietà o a lui intestate. Le indagini avrebbero inoltre verificato l’acquisto – in prima persona o per il tramite del coniuge e delle società controllate – di beni di ingente valore, fra i quali le due ville sottoposte a sequestro a Gioia del Colle e a Policoro e lo yatch Prestige 42 Fly “pur non disponendo di adeguate fonti economiche di origine lecita”.
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