Pubblicato il 12 Gennaio, 2023
Come riporta Repubblica un medico anestesista si è messo a ballare nella sala operatoria di una clinica di Formia davanti ad una paziente che era stata sedata prima di un intervento chirurgico e sarebbe stato proprio lui a girare il video.
L’uomo adesso è nei guai, non tanto per il balletto improvvisato ma perché pochi giorni dopo quell’episodio la donna è morta in seguito a complicazioni per un intervento di rinoplastica.
Medico balla in sala operatoria: la ricostruzione della vicenda
I fatti si sono svolti il 17 giugno del 2019 e la vittima è una giovane donna 21enne di Lamezia Terme, Mariachiara Mete, che aveva deciso di sottoporsi ad un intervento di rinoplastica per modificare l’aspetto del naso.
Una settimana dopo l’operazione però, in seguito ad una lunga agonia, la ragazza è deceduta nel reparto di rianimazione dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, dove la giovane era stata trasferita in eliambulanza in seguito ad un arresto cardiaco.
In un primo momento si pensava che la morte era stata causata da un malfunzionamento del ventilatore, necessario per la corretta respirazione del paziente intubato, ma dalle indagini sono emersi altri particolari che hanno spinto l’attenzione altrove.
Nel mirino è finito proprio il medico anestesista autore del balletto, attualmente finito sotto inchiesta, anche se le indagini sono ancora in corso e il processo non è iniziato.
L’accusa dei familiari
Secondo i familiari, in seguito all’arresto cardiaco sopraggiunto dopo l’operazione, il medico avrebbe somministrato alla giovane atropina ed efedrina invece di adrenalina e, secondo l’accusa, avrebbe praticato il massaggio cardiaco tardivamente e non nel modo giusto.
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