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Mestre, approvata la sistemazione della viabilità nel tratto finale di via Catalani e dell’accesso al nuovo asilo Millecolori

Pubblicato il 1 Luglio, 2021

1.7.2021 – La Giunta comunale, riunita nei giorni scorsi in web conference, ha approvato, su proposta dell’assessore alla Viabilità ed Infrastrutture Stradali Renato Boraso, la delibera contenente il progetto definitivo comprensivo del progetto di fattibilità tecnica economica per la realizzazione delle opere di sistemazione del tratto terminale di via Catalani, consentendo così l’accesso a norma al nuovo asilo nido “Millecolori” ridefinendo gli spazi dedicati ai percorsi di transito lungo via Catalani.

“Il progetto, per il quale stiamo investendo 150 mila euro e che intendiamo concludere prima dell’avvio dell’anno scolastico, prevede la realizzazione di un nuovo marciapiede, di larghezza conforme alla normativa vigente e pari a 2,2 metri nella parte esattamente di fronte al nuovo asilo nido, con allargamento, solamente per un tratto di circa 8 metri lineari, in corrispondenza dell’ingresso degli utenti. Questo allargamento sarà affiancato da una siepe che separa il percorso pedonale dalla recinzione dell’asilo per una adeguata barriera visiva fra quanti si muovono lungo via Catalani e gli spazi interni dell’asilo. Realizzeremo inoltre un nuovo attraversamento pedonale rialzato in via Catalani, nel tratto a nord del nuovo asilo e in corrispondenza dell’attacco del prossimo percorso ciclabile proveniente da via Miranese, per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della zona, di chi è diretto al parco, al nuovo asilo, o semplicemente a casa propria. Procederemo con l’asfaltatura del tratto di strada con nuova segnaletica per la riorganizzazione della viabilità e completeremo le opere a verde attorno al nuovo edificio, funzionali all’attività didattica. Una serie di ulteriori interventi che saranno estremamente importanti per rendere la nuova struttura dell’asilo Millecolori ancora più funzionale, attenta alla sicurezza di bambini e genitori, e perfettamente inserita nel contesto urbano circostante”.

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