« Torna indietro

Milano

Milano, 72 bare davanti alla Scala: “Bisogna introdurre il reato di omicidio sul lavoro” (VIDEO)

Pubblicato il 10 Maggio 2024

Un’immagine sconcertante, che rappresenta la tragedia in corso, quella strage di lavoratori che si riesce ad arrestare.

Sono 72, le bare che sono state posizionate davanti al Teatro alla Scala e al Comune di Milano.

Settantadue così come i morti sul lavoro che la Lombardia ha registrato nel 2023 e i 41 del primo trimestre dell’anno.

Un’iniziativa della Uil, che così vuole stimolare il governo e gli organi preposti ad agire al più presto affinché non si debbano ancora piangere padri di famiglia.

Milano

Al flash mob in piazza, davanti al Teatro alla Scala, hanno partecipato tra gli altri il segretario generale della Uil Lombardia Enrico Vizza, il sindaco di Milano Giuseppe Sala, il presidente dell’Ital Uil Nazionale Giuliano Zignani e il segretario generale Uil PierPaolo Bombardieri.

“‘Zero morti sul lavoro” e “‘No ai lavoratori fantasma” sono gli eloquenti slogan della manifestazione voluta dal dal sindacato per “richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sulle tragedie delle morti sul lavoro” di coloro che “alla fine della giornata, non hanno più fatto ritorno alle proprie case e ai propri cari”

“In questo Paese c’è una guerra civile che lascia 1.041 morti ogni anno e 500mila incidenti. È un tema che riguarda tutti e che va affrontato prima di qualsiasi altra cosa. Se non c’è la condivisione del rispetto della vita umana, ogni altra discussione viene meno”, ha detto segretario generale della Uil.

“Va introdotto il reato di omicidio sul lavoro. Quando i dispositivi di sicurezza vengono modificati per aumentare il profitto non si tratta di incidenti, sono purtroppo omicidi. A ciò si aggiunge la necessità di intervenire sui subappalti, sulle gare al massimo ribasso. Nelle ultime tragedie che abbiamo registrato c’è sempre qualche azienda che lavora in subappalto”, ha aggiunto.