Pubblicato il 7 Dicembre, 2021
Alle ore 20.50 del 03 u.s. la sala operativa della Questura allertava la Vol. ZARA in quanto una persona riferiva di un soggetto armato di mazza, o bastone, o oggetto similare che in viale Alfieri stava danneggiando delle auto in sosta: lo descriveva come alto circa 1,70 tarchiato con giacca grigia e jean’s e diretto in corsa oltre piazza Damiano Chiesa/Colline direz. Via di Salviano, nell ‘occasione il richiedente riferiva di seguirlo “a vista” e rimanendo collegato telefonicamente con la sala operativa.
In ragione della natura dell’intervento la Vol. ZARA richiedeva anche l’ausilio della Vol.l
Il soggetto veniva intercettato vicino al sottopasso e fermato, ma da una perquisizione sul posto lo stesso non risultava avere alcunchè in proprio possesso.
Il personale di una volante provvedeva a ripercorrere il percorso fatto dal soggetto e nell ‘occasione venivano rinvenute 3 (tre) autovetture danneggiate e nell’ordine:
Mercedes C-220 veicolo posteggiato in viale Alfieri angolo via Badaloni presentava il lunotto posteriore completamente infranto.
Dacia Sandero veicolo posteggiato in viale Alfieri angolo via Carega presentava il parabrezza anteriore completamente infranto
Lancia Y veicolo posteggiato in viale alfieri fronte civici 81/85 presentava il cofano motore ammaccato
Nella ricerca di detti veicoli, in prossimità di via Alfieri 81-83 veniva identificato anche una persona che riferiva che intorno alle ore 20.55 trovandosi all’interno della sua abitazione di viale Alfieri , udiva un rumore di un possibile incidente stradale, si affacciava notando sulla via un soggetto che armato di una specie di mazza colpiva alcune auto in sosta.
Il bastone veniva rivenuto dalla volante in piazza Damiano Chiesa tra due veicoli in sosta e sequestrato.
Venivano quindi formalizzate sul posto le denunce-querele dei proprietari delle autovetture oggetto di danneggiamento.
L’autore del fatto , cittadino livornese cl. 81 , già gravato da precedenti, veniva tratto in arresto per
DANNEGGIAMENTO Art. 635 C.P. con le seguenti aggravanti
AVER USATO VIOLENZA SULLE COSE Art. 625/1 0p.1 C.P. –4
AVER COMMESSO IL FATTO SU COSE ESPOSTE A PUBBLICA FEDE Art. 625/ 1 0p.7 C.P.
Il P.M. di turno ne disponeva l’associazione al domicilio .