Pubblicato il 18 Giugno 2022
Sono stati iscritti nel registro degli indagati per infanticidio la madre 18enne, i suoi genitori e sua sorella e sulla morte della bambina di soli 5 giorni di vita sono state aperte le indagini. La tragedia, come racconta La Nuova Sardegna è avvenuta a Burgos, un piccolissimo centro in provincia di Sassari, dove i soccorritori del 118 – una volta entrati nell’appartamento hanno visto una scena scioccante.
Neonata morta a Burgos in Sardegna: aveva solo cinque giorni di vita
Ai soccorritori è apparsa una scena quasi horror: nella stanza c’era “sangue, sporcizia e tracce visibili di un parto avvenuto proprio lì verosimilmente – pochi giorni prima – in condizioni di assoluto degrado”. Non hanno potuto fare nulla per la neonata che era già morta forse già da qualche tempo.
Il terribile sospetto
La Procura Repubblica di Nuoro ha aperto un’inchiesta per infanticidio e sono stati già interrogati e iscritti nel registro degli indagati sia i genitori della ragazza e la sorella. Sarà l’autopsia a confermare se la bimba sia davvero morta per non essere mai stata nutrita, come hanno segnalato i soccorritori dopo un primo esame visivo, o per un’altra causa. Il piccolo corpo non sembrava mostrare segni di violenza ma ci sono alcuni elementi che il Sostituto procuratore Giorgio Bocciarelli – a cui è affidato il caso – dovrà chiarire, a partire dalla situazione di degrado in cui versava la madre e la sua famiglia. La nascita della bambina non era stata denunciata all’ufficio anagrafe del Comune e la bimba è stata partorita in casa. Molte le domande senza risposta, come quella del perché la mamma della neonata morta a Burgos non si è rivolta a un medico e se i servizi sociali erano a conoscenza della situazione di disagio in cui versava la famiglia; Burgos è un piccolissimo centro con appena un migliaio di abitanti, viene da domandarsi come è stato possibile che nessuno si sia accorto di una situazione di così tanto disagio?