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Non lavora ma ha un patrimonio di 400mila euro: scatta il sequestro per un 55enne pontino

L’uomo, indagato in una inchiesta per spaccio di stupefacenti, non ha avuto lavori leciti dal 2004 al 2022 per cui il suo patrimonio è da ritenersi di derivazione illecita

Pubblicato il 24 Marzo, 2023

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Latina hanno dato esecuzione ad un provvedimento di sequestro, per un valore di circa 400mila euro, a danno di un uomo di Sezze, di 55 anni. L’uomo è già imputato in un procedimento penale per traffico di sostanze stupefacenti nell’ambito di un’attività di indagine condotta dalla Dda di Roma. All’operazione hanno collaborato anche i colleghi della locale stazione, agli ordini del comandante Ilaria Somma.

Il sequestro è scattato in seguito a delle indagini patrimoniali dalle quali è emerso un patrimonio non giustificabile da un reddito lecito; sigilli, quindi, ad una villa a Sezze, a due auto e a conti correnti bancari per una valore stimato, come detto, di 400 mila euro.

Gli accertamenti patrimoniali sono scattati in seguito alle indagini che hanno portato, a giugno del 2022, a un’ordinanza cautelare nei confronti di 10 persone, indagate per traffico di droga. Le indagini hanno accertato che l’uomo, praticamente dal 2004 e almeno fino al 2022 si è dedicato allo spaccio di sostanze stupefacenti. Facile quindi ipotizzare che il patrimonio accumulato, in assenza di una attività lavorativa lecita, derivi dallo spaccio di sostanze stupefacenti.

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