« Torna indietro

Sorrento, ristoratore non trova camerieri, assume 2 robot: “I giovani vogliono i weekend liberi”

Pubblicato il 21 Aprile 2024

Le dichiarazioni di un gestore di un locale a Sorrento stanno generando dibattito. Dopo un’intensa e prolungata ricerca senza successo, ha optato per acquistare due robot invece di reclutare personale. Mario Perlato ha spiegato che questa scelta è maturata solo quando ha constatato che nessun giovane avrebbe sacrificato i fine settimana per il lavoro.

Compra dei robot al posto dei camerieri

I due robot acquistati da Mario Perlato per sostituire il personale di sala hanno comportato un costo individuale di 18mila euro, portando la spesa totale a un considerevole ammontare di 36mila euro. Tuttavia, il proprietario de “La terrazza delle sirene” avrebbe preferito utilizzare tali fondi per pagare lo stipendio di due camerieri per un intero anno. Perlato afferma che i giovani, invece, “sono interessati ai weekend liberi e non al servizio, quando invece il nostro è un lavoro che si svolge per lo più quando gli altri sono in vacanza e nei giorni di festa”. Poi, Perlato si giustifica: “Offriamo un contratto regolare per 8 mesi di lavoro pieno all’anno, più eventi extra. Lo stipendio parte da 1500/1600 euro. che dovevo fare?”.

Le critiche

La scelta del gestore del ristorante di investire in due robot anziché assumere del personale di sala, però, non è stata ben vista da tutti. Secondo gli oppositori, “Sorrento ha il culto dell’accoglienza, anche un caffè servito dei bar ha uno charme particolare. Dai Grand Tour settecenteschi, infatti, i sorrentini sanno come trattare gli stranieri”. Perlato, però, ha specificato che “è solo un ausilio. I robot possono accompagnare i clienti al tavolo e portare i piatti, ma la gentilezza e la simpatia di chi svolge questo lavoro con passione sono insostituibili”.