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Dopo una notte di droga turista italiano butta dalla finestra frigo, mobili e wc. Arrestato in Thailandia

Pubblicato il 27 Maggio 2023

Una vicenda di follia momentanea che però ora può costare cara ad un 43enne turista italiano che è stato arrestato in Thailandia. L’uomo, dopo gli arresti avvenuti in Italia nell’ultimo periodo, si è reso protagonista di un episodio singolare e bizzarro causato da una sorta di alterazione psicofisica scatenata dall’abuso di droghe. In preda a tali deliri, quindi, ha cominciato ad urlare e a gettare ogni genere di mobilio dal balcone della stanza di albergo in cui alloggiava e per questo motivo è stato arrestato. Dalla finestra sono cominciati a volare anche un frigo ed un wc. La vicenda risale a qualche settimana fa quando, a Pattaya, nota località turistica situata sulla costa orientale del Golfo di Thailandia, il turista italiano ha completamente perso il controllo ed è stato immortalato da alcuni video ripresi dai passanti che si trovavano in zona. Le immagini di quei minuti di ordinaria follia sono divenute poi virali sul web con i video che riprendono il 43enne, originario e residente nel cosentino, che si affaccia più volte dal balcone della stanza di albergo dove era ospite e, a torso nudo ed in mutande, comincia a dire frasi sconclusionate e a lanciare i suppellettili dal primo piano del balcone.

Arrestato 43enne turista italiano in Thailandia, i fatti

L’uomo, poi arrestato, ha proseguito per diversi minuti con il suo delirio di follia ed è arrivato, come detto, anche a gettare dal balcone materassi, tv, frigorifero e wc, danneggiando la stanza, ma anche delle moto che erano parcheggiate sotto il palazzo in cui si era scatenata la vicenda. Con il passare del tempo, intanto, sotto al balcone dell’albergo si è cominciata a radunare una grossa folla di curiosi. La scena si è conclusa con l’arrivo della polizia del posto che ha fatto irruzione in stanza, ha bloccato l’uomo sul balcone e lo ha arrestato, conducendolo poi in caserma. Il 43enne successivamente ha detto alla polizia di aver fumato marijuana tutto il giorno nella stanza con una ragazza ed essere diventato paranoico per quel motivo. Racconto confermato anche dalla donna che si trovava con lui e che è stata trovata all’interno della camera, spaventata ma senza alcuna ferita. L’uomo ha confessato che in quegli attimi di follia ha sentito delle voci e ha cominciato ad avere la paranoia che qualcuno lo stesse osservando. Gli agenti hanno trovato anche della marijuana, cartine e accessori, all’interno della camera, ma da un test delle urine, però, il 43enne cosentino è risultato positivo anche alla metanfetamina. Un particolare che comporta pesanti sanzioni penali nel Paese asiatico.