Pubblicato il 8 Gennaio, 2023
Secondo l’oncologo Massimo Federico, il Presidente russo soffrirebbe della Sindrome di Cushing e che questo potrebbe dare una spiegazione ad alcuni dei suoi comportamenti
“La sindrome di Cushing potrebbe essere la chiave per comprendere l’aggressività di Putin” Questo è ciò che sostiene l’oncologo Massimo Federico, consulente scientifico del dipartimento di Ematologia dell’Istituto nazionale di Kiev.
Il professionista – che ha rilasciato un’intervista al Corriere – ha specificato che tale patologia si verifica a seguito di un eccessivo livello di cortisolo, un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali. Secondo Federico, “i sintomi tipici comprendono un viso arrotondato (facies lunare) a forma di luna piena, un aumento di tessuto adiposo a livello addominale e sintomi neuro psicologici.”
L’oncologo concorda con molti colleghi che sostengono che Vladimir Putin si sia ammalato di cancro, ma dà una spiegazione diversa al suo comportamento: “A differenza delle notizie che appaiono sempre più spesso sugli organi di informazione, è molto più verosimile che la faccia a forma di luna e l’euforia, e non la megalomania, siano una conseguenza della malattia e non un effetto collaterale delle terapie”.
L’oncologo italiano Massimo Federico: “Comportamento di Putin non causato dalle terapie, soffre della sindrome di Cushing”
La sindrome di Cushing può essere causata da un tumore all’ipofisi o alle ghiandole surrenali, o da un uso eccessivo di corticosteroidi. I sintomi possono includere aumento di peso, particolarmente intorno alla zona della vita, debolezza muscolare, affaticamento, pelle sottile e fragile, ipertensione, ossa fragili e perdita di massa ossea. Inoltre, i pazienti con sindrome di Cushing possono anche sperimentare cambiamenti emotivi e comportamentali, come irritabilità, ansia e depressione.
Secondo Federico, le condizioni di Putin sono destinate a peggiorare notevolmente: “É molto verosimile che la situazione tenderà ad aggravarsi nel tempo, con la metastatizzazione del tumore ad altri organi ed apparati, e con la comparsa di ulteriori complicazioni”.
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