Pubblicato il 27 Marzo, 2023
“Non sono una terrorista, non sono stata una terrorista, non ho ucciso nessuno dunque in che cazzo di mondo viviamo per farmi una domanda tanto assurda?”.
Così Oriana Marzoli in un video che ha iniziato a circolare su Twitter nelle ultime ore, in cui smentisce quanto è stato detto sul suo conto.
Perché è stata più volte tirata in ballo anche sui social a causa delle presunte denunce a suo carico, che l’influencer venezuelana approdata alla finale del Grande Fratello Vip avrebbe collezionato durante le sue partecipazioni ai vari reality show fuori dall’Italia.
Circolava anche la voce secondo cui la gieffina fosse stata bannata dal Cile, dopo aver infranto alcune regole in uno dei tanti programmi in cui era stata protagonista.
La spiegazione alla faccenda viene data dalla diretta interessata, appunto, nel video pubblicato su Mtmad, una piattaforma spagnola dove ad alcuni personaggi viene chiesto di raccontarsi, magari rispondendo alle domande più frequenti che gli rivolgono i fan.
“La domanda è ridicola, senza senso, assurda. dice ancora -Poni il caso che in un Paese, per dire a qualcuno “non hai i capelli, sei stupida ecc” non ti lascino entrare. UN po’ di cervello dai, quello che dico è: utilizziamo un po’ il cervello. Non lo abbiamo solo per passare le giornate, ma serve a qualcosa. Diamogli l’utilizzo che si merita. È ovvio che se avessi ucciso qualcuno, non potrei entrare. Se avessi messo una bomba nel Paese, capirei se non mi facessero entrare. Ma ragazzi, per un litigio in un reality! Sicuramente non mi è arrivata nessuna denuncia”.
(Qualcuno deve traduire questo video non sono bilingue)
Oriana dice che non ha nessuna denuncia in Cile
“Questa assurda , ridicola , stupida (domanda)”
“Non sono una terrorista…non ho ucciso nessuno”
Mi sento male dice alla gente di usare un po’ il cervello. #oriele pic.twitter.com/zULdYI1yfQ— Chikita 🧚🏻 (@nastoli1) March 27, 2023
In merito alle denunce, in realtà, si è alzato un polverone, perché Oriana Marzoli risulta citata in alcune decine di esposti firmati dal Consiglio Nazionale della Televisione Cilena nei confronti della rete televisiva MEGA, emittente della maggior parte dei reality di cui è stata protagonista.
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