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Passaggi a livello di via della Commenda e via della Salute: il futuro

L’assessore Claudio Mazzanti ha risposto, in seduta di Question time, alla domanda d’attualità del consigliere Marco Piazza (Movimento 5 stelle) sui passaggi a livello di via della Commenda e di via della Salute.

Pubblicato il 1 Agosto, 2020

Bologna. Passaggi a livello di via della Commenda e via della Salute: il futuro.

L‘assessore Claudio Mazzanti ha risposto, in seduta di Question time, alla domanda d’attualità del consigliere Marco Piazza (Movimento 5 stelle) sui passaggi a livello di via della Commenda e di via della Salute.

Domanda del consigliere Piazza

“Premesso che il collegamento stradale tra via Commenda e via della Salute con sottopasso (che costituirà l’opera sostituiva alla soppressione dei passaggi a livello di via della Commenda e di via della Salute) è in corso di realizzazione a carico di RFI S.p.A ma ad oggi è ancora inutilizzabile e appare in stato di abbandono; il cartellone che illustra il cantiere, riportava 2015 come inizio lavori e fine lavori 2017. Importo a carico di RFI di €4.000.000. Questo sottopasso eliminerà il passaggio a livello di via Commenda e via della Salute, con un miglioramento dei collegamenti nel distretto industriale; il progetto prevede anche il rifacimento di via della Salute tra i due passaggi a livello che sarebbero stati soppressi dall’apertura del sottopasso; il tratto è dotato di un’ampia pista ciclabile che finisce nel nulla.

In risposta ad una mia interrogazione del settembre 2019 venivo informato che “il manufatto, che sottopassa la linea ferroviaria BO-VR, è in fase avanzata di realizzazione così come le rampe di risalita del medesimo e le intersezioni con la viabilità esistente, consistenti in due rotatorie rispettivamente su via della Salute e su via della Commenda”. Vi sono state, nel tempo, interruzioni e sospensioni dei lavori che hanno portato ad un allungamento dei tempi inizialmente previsti; quali: il fallimento dell’impresa esecutrice dei lavori, all’indisponibilità di aree al momento della realizzazione dei lavori, all’evidenziazione avvenuta solo a lavori in corso di un’importante interferenza con un oleodotto militare che attraversa ortogonalmente via della Salute poco a ovest dell’ingresso all’area TAG. Preso atto che la realizzazione dell’opera è a carico di RFI nell’ambito degli accordi in essere per la soppressione dei passaggi a livello connessi alle nuove linee AV; nella zona permangono disagi all’attuale viabilità che paiono ancora più insopportabili data la disponibilità di un’alternativa all’apparenza pronta, che è ancora chiusa ed inutilizzabile. 
Si pone la seguente domanda di attualità per sapere cosa pensa la giunta in merito ai disagi della viabilità, come valuta la giunta questo spropositato allungarsi dei tempi, che prospettive ci sono ad oggi per la soluzione dei problemi e l’apertura dell’opera realizzata da RFI”.

Risposta dell’assessore Mazzanti

“Gentile consigliere Piazza,
mi preme evidenziare che il cantiere relativo ai lavori in argomento non si trova in stato di abbandono e che, al contrario, le lavorazioni stanno procedendo, così come gli incontri e le interlocuzioni con gli Uffici Comunali, al fine di pervenire quanto prima all’ultimazione delle opere e alla presa in carico delle medesime da parte dell’Amministrazione. Si auspica di poter effettuare nel mese di settembre p.v. un sopralluogo congiunto al fine di verificare la sussistenza delle condizioni per la consegna al Comune delle opere e delle aree di pertinenza; a questo proposito, preme comunque evidenziare che la presa in carico è subordinata, oltre che alla corretta esecuzione dei lavori conformemente al progetto, anche alla consegna da parte di RFI di tutta la documentazione utile a definire i confini delle aree oggetto di consegna e delle certificazioni necessarie per la presa in carico degli impianti afferenti l’infrastruttura. Proprio questi ultimi aspetti, ad oggi, stanno condizionando i tempi della consegna dell’opera che, comunque, si auspica possa essere aperta entro l’autunno del corrente anno.

La Giunta ha manifestato tutto il suo disappunto nei confronti di RFI per i ritardi che si sono manifestati e ha sollecitato RFI ad accelerare al massimo l’ultimazione dei lavori sottolineandogli inoltre i ritardi di realizzazione non solo di questa opera ma di tante altre opere infrastrutturali che deve compiere in abito cittadino”.

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