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Pederobba, Sindaco si scusa per disagi a Curogna

I lavori di messa in sicurezza di Via Curogna, con il rifacimento del muro di sostegno, inizialmente previsti per fine dicembre, partiranno lunedì 11 gennaio meteo permettendo.

Pubblicato il 10 Gennaio, 2021

I lavori di messa in sicurezza di Via Curogna, con il rifacimento del muro di sostegno, inizialmente previsti per fine dicembre, partiranno lunedì 11 gennaio meteo permettendo.

Il posticipo dell’inizio lavori, infatti, è stato dettato proprio dalle piogge e dalle nevicate che hanno interessato il nostro Territorio durante il mese di dicembre.

Si tratta, dunque, di un intervento straordinario e non ulteriormente ritardabile perché il sostegno, realizzato in pietra locale e posata in opera con semplice malta, non è più adeguato a sopportare le sollecitazioni degli attuali carichi dei veicoli transitanti e il manto stradale rischia di cedere completamente trascinato verso il Torrente Curogna dal muro stesso.

«Siamo consapevoli che ogni opera o lavoro può creare disagi, soprattutto in una società frenetica che ci impone ritmi sostenuti – precisa il Sindaco Turato Marco – e le deviazioni che verranno imposte, con la temporanea modifica della viabilità, saranno sicuramente difficili da sopportare, però “prevenire è meglio che curare”. Deve venir meno la logica che si debba aspettare la  sciagura, prima di agire.

Nei 60 giorni previsti per il cantiere, si potrà accedere a Curogna attraverso la Zona Industriale o attraverso l’ingresso dalla nuova rotonda della SP26. In merito ai trasporti scolastici – continua il Sindaco di Pederobba – il servizio della società Guerra per le elementari, rimarrà invariato con le solite fermate. Per quanto riguarda, invece, il servizio MOM, che si serve di mezzi più ingombranti, sono già stati posizionati i cartelli in ogni fermata in cui si avvisa l’avvenuto spostamento temporaneo delle fermate in Zona Industriale di fronte a Luxottica.

Si confida – conclude Turato – che tra i genitori vi sia una collaborazione reciproca e un mutuo aiuto già in molte occasioni riscontrato, per gestire questa fase  che vedrà i ragazzi penalizzati da questo spostamento necessitato».

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