Pubblicato il 21 Dicembre 2023
Panico questo pomeriggio a Praga. Improvvisa sparatoria all’interno della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Carolina, nella sede piazza Jan Palach, nella città vecchia.
Le forze dell’ordine sono intervenute subito ma, stando a quanto riferiscono i quotidiani locali, ci sono 15 morti e una trentina di feriti.
Il responsabile, lo studente ceco 24enne David Kozak, è stato ucciso dalla polizia.
La polizia dice che il padre di Kozak è stato trovato morto stamattina. Il 24enne che ha aperto il fuoco è originario di un villaggio a una ventina di chilometri dalla capitale ceca
🇨🇿 | ÚLTIMA HORA: Varios muertos en un tiroteo masivo en la Universidad Carolina de Praga, República Checa.pic.twitter.com/G0hCw8EwWZ
— UHN PLUS (@UHN_Plus) December 21, 2023
Le comunicazioni della polizia
“L’intervento della polizia è in corso al momento, l’intera piazza Jan Palach e l’area circostante sono completamente chiuse”, ha scritto sui social la polizia della Repubblica Ceca. “In base alle prime informazioni, possiamo confermare che ci sono morti e feriti sulla scena. I cittadini sono invitati a non rimanere nelle vicinanze e a non uscire di casa. L’intervento della polizia è ancora in corso”. Tutto fermo, dunque, mentre gli agenti delle forze dell’ordine erano impegnati nelle operazioni.
Secondo l’emittente Tn, l’attentatore è stato visto sul tetto della facoltà di Lettere.
La portavoce della facoltà Tereza Marková ha spiegato che al personale scolastico e agli studenti è stato ordinato di chiudersi negli uffici e nelle aule e di spegnere le luci. Sono stati momenti di autentico terrore.
Francotirador en la Universidad de Praga. Varios asesinados y heridos.
Vivimos en una Europa asediada por el terrorismo y la criminalidad. pic.twitter.com/jWRK8cjq31
— Josema Vallejo (@JosemaVallejo) December 21, 2023
“Non posso ancora dare nessuna informazione, ho solo informazioni superficiali. Sto andando sul posto, quando sarò lì forniremo alcune informazioni”, ha dichiarato a iDNES il ministro dell’Interno ceco, Vít Rakušan.