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“Pronti a rinascere ancora una volta con maggiore forza e speranza”. Bahrami infiamma Camerino

“Pronti a rinascere ancora una volta con maggiore forza e speranza”. Bahrami infiamma Camerino

Pubblicato il 16 Agosto, 2020

Compie 34 primavere uno degli eventi più attesi della stagione per qualità degli artisti ospiti e ambientazioni degli spettacoli. Quattro i luoghi scelti per far scoprire e riproporre la bellezza intonsa di Camerino, anche post Sisma: Piazza Cavour, la Rocca Borgesca, la Rocca d’Ajello e la Basilica di San Venanzio.

Proprio da San Venanzio, simbolo della città, partirà mercoledì alle 21,30 il Festival – un’anteprima – con una selezione delle 12 Sonate da Chiesa di Mozart, scritte per archi e organo ed eseguite dal Maestro Maurizio Maffezzoli, insieme con Luca Venturi (violino), Giacomo Scarponi (violino) e Ivo Scarponi (violoncello), su uno splendido strumento costruito nella metà del ‘700 da Giovanni Fedeli.

L’organo è collocato in cornu epistolae nella Basilica di San Venanzio ed è uno dei gioielli dell’antica e prestigiosa famiglia di organari marchigiani che operarono prevalentemente a Corgneto, odierna frazione di Serravalle di Chienti, villaggio dell’alto Maceratese ai confini con l’Umbria.

Sabato alle 19,30 (e purtroppo già sold out) a Piazza Cavour, in sinergia con RisorgiMarche, sarà la volta di uno dei big della scena musicale internazionale, il pianista iraniano Ramin Bahrami (nella foto). Vero fenomeno musicale dei nostri tempi, proporrà non solo il grande di Eisenach (Partita n.1 BWV 825 e Concerto Italiano BWV 971), ma anche tre Sonate di Domenico Scarlatti, i meravigliosi e crepuscolari Intermezzi dell’op.118 dell’ultimo Brahms e la “Patetica” di Beethoven, giusta celebrazione del 250° anno dalla nascita del padre del romanticismo tedesco.

“Un programma intriso di nostalgia, per una nobile civiltà che sembra al momento perduta, ma è pronta a rinascere ancora una volta con maggiore forza e speranza”: questa la dedica di Bahrami alla città di Camerino.

Domenica alle 21,30 il cortile della splendida Rocca d’Ajello ospiterà il meraviglioso e talentuoso Marmen Quartet, ensemble vincitore di due prestigiosi concorsi internazionali (Bordeaux e Banff). In programma: Haydn (Quartetto op.50 n.1), ancora Beethoven (Quartetto op.95 n.11 “Serioso”) e Debussy (Quartetto in sol minore op.10).

Il Festival proseguirà con grandi musicisti del calibro di Mario Brunello, i Filarmonici Camerti e Paolo Fresu e Daniele di Bonaventura. Organizzato dal Comune di Camerino in collaborazione con le associazioni Adesso Musica, Gioventù Musicale d’Italia, Musicamdo e la partecipazione di: MIBACT, Regione Marche, AMAT, Università di Camerino e Contram, ha un sito www.camerinofestival.com di riferimento ed una segreteria (tel, 331.2233904). I biglietti si possono acquistare sul Circuito Ciaotickets.

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