Pubblicato il 20 Maggio 2024
Puff Daddy ammette quel che, d’altronde, è inequivocabile. In un video pubblicato sui social il rapper ha ammesso di aver picchiato l’ex fidanzata Cassie Ventura.
Nei giorni scorsi la Cnn ha pubblicato in esclusiva le immagini registrate dalle videocamere di sorveglianza dell’InterContinental Hotel a Century City di Los Angeles.
Si vede l’aggressione brutale alla ragazza, che viene scaraventata a terra mentre cerca di prendere un ascensore, per poi essere presa a calci e trascinata via dall’artista lungo il corridoio dell’albergo.
Sean “Diddy” Combs, in arte Puff Daddy, ha voluto dire la sua dopo che è diventato di dominio pubblico l’episodio, esponendolo a furiose polemiche e commenti di ogni genere.
“Ero incasinato, ho toccato il fondo, ma non cerco scuse. Il mio comportamento in quel video è imperdonabile”, ha detto con la massima franchezza.
“Mi assumo la piena responsabilità di quel che si vede. Ero disgustato allora quando l’ho fatto, lo sono anche adesso”, ha aggiunto.
“Sono andato in terapia e in riabilitazione. Ho dovuto chiedere a Dio la sua misericordia e la sua grazia. Mi dispiace tanto”, ha rivelato.
“Mi impegno a essere un uomo migliore ogni giorno. Non sto chiedendo perdono. Mi dispiace davvero”, ha concluso.