Pubblicato il 23 Marzo 2022
La mobilitazione generale per aiutare la popolazione ucraina ha riscosso molto successo, ma come sempre c’è chi approfitta del buon cuore dei cittadini
Tra i vari aiuti umanitari che i cittadini italiani stanno offrendo ai rifugiati ucraini, oltre alla donazione di beni di prima necessità e di vestiari, c’è la possibilità di devolvere per la causa diverse somme di denaro.
Seppur questa sia un’iniziativa di infinità generosità, non è del tutto priva di rischi come dovrebbe essere. Per questo motivo la polizia postale ha deciso di diffondere delle brevi linee guida generiche per impedire alle persone di buon cuore di cadere nei tranelli di chi potrebbe approfittare della situazione.
“Pur essendo possibile che una raccolta fondi non autorizzata possa poi effettivamente giungere al destinatario indicato, è importante che, prima di effettuare la donazione, si verifichi sulla pagina ufficiale del destinatario la presenza delle coordinate bancarie, facendo attenzione alle richieste di versamento su carte di credito ricaricabili”. Inoltre, la raccomandazione è che in caso di dubbio, la scelta migliore è rivolgersi direttamente alla suddetta polizia postale tramite il sito www.commisariatodips.it.