Pubblicato il 10 Giugno 2024
Storie tese tra Real Madrid e Ancelotti? Frizioni magari no, ma incomprensioni sicuramente sì. Don Carletto, che da poco ha vinto l’ennesima Champions con i blancos, aveva categoricamente escluso la possibilità che il Real potesse partecipare al prossimo Mondiale per club, poiché la cifra offerta sarebbe stata troppo bassa. Lo stesso club ha però smentito il suo allenatore, assicurando invece che avrebbe partecipato all’evento.
Il Real Madrid smentisce Ancelotti
Il caso è nato dopo l’intervista che Ancelotti ha rilasciato al Giornale e che ha suscitato molto scalpore. Il tecnico, con parole anche piuttosto sferzanti, aveva detto che il Real Madrid non avrebbe partecipato al prossimo Mondiale per club dal momento che la Fifa aveva offerto ai blancos 20 milioni per tutta la coppa, laddove una sola partita del Real vale 20 milioni. Ancelotti ha addirittura rincarato la dose, aggiungendo che anche altri club avrebbero declinato l’invito.
Il Real Madrid in un comunicato si è però affrettato a smentire il suo stesso allenatore, spiegando che i blancos invece avrebbero onorato con orgoglio la competizione della Fifa in programma dal prossimo 15 giugno al 13 luglio 2025 negli Stati Uniti.
Mondiale per club: a che punto siamo?
Il qui pro quo che si è generato tra Real Madrid e Ancelotti è forse figlio dell’organizzazione piuttosto improvvisata del torneo. Inizialmente ad ogni squadra era stato promesso un gettone da 50 milioni di euro, ma questo prima della pandemia. Inoltre le squadre inizialmente dovevano essere 24, ma il numero è salito a 32. Come ha sottolineato Marca il quadro complessivo è ancora piuttosto caotico e approssimativo: i diritti tv della manifestazione non sono stati ancora venduti, né tanto meno sono stati siglati accordi commerciali.
I club extraeuropei sembrano disposti ad accettare un gettone di 10 milioni di euro, una cifra ritenuta irrisoria dai club europei a partire dal Real Madrid, che tra l’altro non fa parte dell’Eca (l’associazione dei club europei) e che potrebbe strappare un accordo separato con la Fifa, come ad esempio la possibilità di organizzare la finale del Mondiale per club 2023 proprio a Madrid allo stadio Santiago Bernabeu.