Pubblicato il 14 Febbraio, 2022
Futuro Civico è indignata per i continui incontri interlocutori e
successivi rinvii che si trascinano da sette anni tra le Associazioni
datoriali ed i sindacati di categoria per il rinnovo del contratto
nazionale della Vigilanza privata e dei Servizi di sicurezza.
Dopo l’ennesimo incontro interlocutorio tenutosi il 31 gennaio scorso
tra le parti interessate alla trattativa, le aziende si sono impegnate a
fornire la risposta definitiva per l’appuntamento del 15 febbraio
prossimo.
Per Futuro Civico l’aumento economico del settore Vigilanza Privata e
Servizi Fiduciari deve però tener conto degli anni passati dalla
scadenza del contratto precedente e del carico di responsabilità e dei
rischi che anno dopo anno gravano sempre più su questi lavoratori.
Futuro civico confida nel buon senso di tutti, affinché questa proposta
sia congrua e soddisfacente per tutti i soggetti coinvolti nella
trattativa, e non il solito rinvio che lasci i lavoratori nuovamente con
l’amaro in bocca. Futuro Civico