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Il ritiro di Bruce Willis dal cinema: “afasia”

Bruce Willis si ritira dal cinema, la famiglia: soffre di afasia

Pubblicato il 31 Marzo, 2022

Addio al cinema. Bruce Willis, 67 anni, non può più recitare: si ritira perché colpito da afasia, sono compromesse le sue capacità di comporre o comprendere il linguaggio. La patologia compare all’improvviso dopo un ictus o un trauma cranico, ma è anche possibile che si sviluppi lentamente, con un tumore cerebrale o a una malattia neurodegenerativa.

“Per questo Bruce Willis metterà da parte la sua carriera, che significa tanto per lui”

Un comunicato è stato pubblicato sui social network: “Questo è un momento difficile per la nostra famiglia e apprezziamo davvero il vostro persistente affetto, compassione e sostegno. Sappiamo quanto Bruce Willis significhi per voi e quanto lui stesso tenga a voi.

Con i suoi straordinari fan, vogliamo condividere che il nostro amato Bruce ha avuto dei problemi di salute e di recente gli è stata diagnosticata una afasia, che ha compromesso le sue abilità cognitive e per questo metterà da parte la sua carriera che significa tanto per lui”.

Firmano il testo la moglie Emma Heming, l’ex moglie Demi Moore e i cinque figli, Rumer, 33 anni, Scout, 30 anni, Tallulah, 28 anni, Mabel, 9 anni e Evelyn, 7 anni. L’attore ha in cantiere progetti in post produzione come ‘Vendetta’, ‘Fortress: Sniper’s Eye’ e ‘White Elephant’. Non è noto che cosa accadrà per ‘Fortress 3’, ora in pre-produzione.

Bruce Willis, interprete di molti film d’azione

Bruce Willis, interprete di origini tedesche, è nato a Idar-Oberstein, in una base militare statunitense nella Germania Ovest. Ha iniziato la sua carriera cinematografica negli anni ’80 con l’apparizione in ‘Delitti inutili’, con Frank Sinatra.

Ha recitato in molti film d’azione. Nell’immaginario di molti è il poliziotto “John McClane”, il ruolo che interpreta nella serie cinematografica Die Hard, irriverente e comico. Appassionato di musica blues e rock and roll, e suonatore di armonica a bocca, ha fondato una sua band (Bruno and the Acceleratos) e nel 1987 ha inciso il suo primo disco, reinterpretando con divertimento ed entusiasmo alcuni brani black, raggiungendo anche la top ten (foto Wikimedia Commons, particolare).

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