Pubblicato il 10 Maggio 2024
Come confermato sul sito dell’ITIA, l’ente che monitora il doping e le scommesse nel mondo del tennis, Camila Giorgi si è ritirata dal circuito tennistico e non è quindi più una tennista professionista. La Giorgi avrebbe fatto questa comunicazione all’ITIA per evitare di risultare assente in caso di controlli antidoping a sorpresa e non essere quindi obbligata a riferire, ogni volta, i luoghi di permanenza.
La vicenda resta comunque avvolta dal mistero poiché l’ormai ex tennista marchigiana, un gran talento che però non è mai riuscito ad esplodere, non ha comunicato il suo ritiro né alla WTA né a giornalisti o ad altre persone.
Dov’è finita Camila Giorgi?
Da giorni il telefono della Giorgi risulta irreperibile ma, cosa ancora più strana, anche i cellulari di tutti i suoi familiari più stretti non sono raggiungibili. Da poco la Giorgi aveva cambiato numero di telefono ma, come ha riferito la Gazzetta dello Sport, ora non risulterebbe neanche più attivo.
Nessuna notizia neanche di Leandro e Amadeus, quest’ultimo responsabile delle pubbliche relazioni, né tanto meno del padre allenatore Sergio, burbero e severo, né della madre Claudia, artista e stilista.
Possibile che un’intera famiglia sia stata inghiottita nel vuoto? Sembra proprio di sì. Qualcuno ipotizza che la Giorgi non sia in Italia, collegando la sua sparizione all’inchiesta nella quale è indagata per le presunte false vaccinazioni anti-Covid.
Ieri è stata fissata la prima udienza preliminare nell’inchiesta per il prossimo 16 luglio, quando l’ormai ex tennista dovrà comparire davanti al gip.
Le preoccupazioni di Tathiana Garbin
Nessuno è dunque riuscito a mettersi in contatto con la Giorgi: né la WTA, che ha saputo del suo ritiro tramite il sito dell’ITIA, né la Federazione Italiana Tennis e Padel. Nemmeno Tathiana Garbin, capitana della squadra azzurra di Billie Jean King Cup, sa dove sia e anzi ha espresso un po’ di preoccupazione per la vicenda. Restano col fiato sospeso anche i 700.000 follower su Instagram della 32enne.