« Torna indietro

ritorno a scuola

Ritorno a scuola tra regole rigide e controlli. Sicurezza, la mappa della presenza di 51 vigili nei Quartieri

Pubblicato il 13 Settembre, 2020

Ritorno a scuola tra regole rigide e controlli. «Sono già operative le procedure dell’Azienda USL Toscana Centro per eseguire i tamponi ai bambini con sintomi sospetti per COVID-19», precisa Marco Pezzati pediatra e Direttore Dipartimento materno infantile.

SCUOLA O CASA «Nel caso in cui il minore presenti aumento della temperatura cutanea o altri sintomi compatibili con COVID-19 in ambiente scolastico o presso il proprio domicilio, i genitori contatteranno il proprio pediatra di libera scelta o medico di medicina generale che, sulla base dell’anamnesi e dei sintomi clinici, decideranno se richiedere il tampone. Il tampone verrà di norma eseguito utilizzando le numerose sedi “drive through” individuate su tutto il territorio aziendale o, in casi particolari, al domicilio del bambino mediante attivazione di apposite squadre».

Ritorno a scuola con la riapertura delle scuole di ogni ordine e grado che comporta anche una ripresa di momenti di socialità anche al di fuori dei contesti scolastici, come le feste di compleanno, soprattutto per i bambini che dopo lunghi mesi di assenza desiderano incontrare e trascorrere del tempo libero con i loro compagni di banco.

ATTENZIONE ALTA E REGOLE ANCHE FUORI DALLA SCUOLA. In accordo con quanto definito dalle ultime indicazioni regionali, la task force dell’Asl Toscana Centro è impegnata da tempo ad applicare le adeguate misure di prevenzione da adottare per contrastare la diffusione del coronavirus anche all’interno dell’ambiente scolastico, ma raccomanda inoltre il massimo rispetto delle regole anche fuori.

NON SOLO SCUOLA, CONTAGIO ALLA FESTA DI COMPLEANNO. Un’intera classe di circa 20 bambini e i relativi genitori che si ritrovano per festeggiare un compleanno senza adottare le dovute precauzioni può generare focolai. Per questo l’Azienda sanitaria lancia un appello alle famiglie di non abbassare il livello di attenzione anche durante i momenti di svago.

«Anche nei momenti di socializzazione extrascolastici valgono le stesse misure di prevenzione da adottare sia nei luoghi chiusi che all’aperto, ovvero mantenere il distanziamento sociale, indossare i dispositivi di protezione individuale, igienizzare spesso le mani» afferma Federico Gelli, Direttore Coordinamento Maxiemergenze Asl Toscana Centro.

«Nei casi di positività rilevati durante una festa di compleanno il Dipartimento di Prevenzione adotta le medesime procedure applicate anche in altri contesti per contenere la diffusione del contagio», afferma Renzo Berti, Direttore Dipartimento di Prevenzione Asl Toscana Centro.

«I partecipanti alla festa, che si configurano come contatti stretti del caso, dovranno osservare la quarantena per il periodo di 14 giorni e monitorare la propria salute per procedere all’accertamento diagnostico con tampone nasofaringeo in caso di comparsa di sintomi».

LA SCUOLA A FIRENZE Un ritorno a scuola che deve fare i conti con le nuove regole dettate dall’emergenza sanitaria Covid-19 e con le lezioni in presenza dopo mesi di distanziamento sociale. 

Anche la Polizia Municipale darà il suo contributo per creare un clima sereno e sicuro in un momento particolare con la presenza di agenti all’ingresso e uscita delle scuole. Con il progetto “A scuola in sicurezza”, infatti, la settimana prossima 51 agenti provenienti da vari reparti (15 della Polizia di Comunità, 28 della Polizia di Quartiere dei Reparti Territoriali, 4 dell’Autoreparto e 4 dal Reparto Tecnologie di Supporto) saranno presenti all’ingresso di 25 scuole e all’uscita di almeno 10 scuole proprio per aumentare il senso di sicurezza minato nel periodo del Covid.

Per il ritorno a scuola, e anche per ricordare a tutti sia l’uso della mascherina per i bambini/ragazzi con un’età superiore ai 6 anni (come da indicazioni vigenti) sia le regole adottate in materia di sicurezza sanitaria e prevenzione del contagio.

In dettaglio il servizio è stato strutturato in collaborazione con l’assessorato all’educazione e riguarderà le seguenti scuole.  

Quartiere 1

Scuola Cairoli (via Farini 23, Scuola Sant’Ambrogio (via Carducci 8), Scuola Vittorio Veneto (via San Giuseppe 9), Scuola Pestalozzi (via Casine via Tripoli), Scuola Torrigiani (via della Chiesa), Scuola Agnesi (via Maffia), Scuole “Nadia Nencioni” (via Montebello), Scuola Rossini (via Rossini). 

Quartiere 2

Scuola La Pira (viuzzo dei Bruni), Scuola Boccaccio (via Faentina), Scuola Giotto (via Landucci), Scuola Diaz (via D’Annunzio 167). 

Quartiere 3

Scuola Villani (viale Giannotti), scuola Kassel (accesso di via del Bisarno).

 Quartiere 4

Scuola Montagnola/Gramsci (via Baccio Bandinelli-via Da Montorsoli),  Scuola Ghiberti (via di Legnaia-via di Scandicci), Scuola De Filippo (via dei Bassi 3). 

Quartiere 5 

Scuola Mameli (via Corsali 3), Scuola Vamba (via Giardini della Bizzarria angolo via Torre degli Agli), Scuola Colombo  (via Corelli 11), Scuola Duca d’Aosta (piazza Primo Maggio), Scuola Don Minzoni (via Reginaldo Giuliani 180), Scuola Cadorna (via del Pontormo 90). 

Viali

Scuola Lavagnini (viale Lavagnini 35), Scuola Enriquez Capponi (viale Matteotti 22). 

About Post Author