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Anche Rosa Perrotta nel mirino degli hater: “Ma hai visto tuo figlio?”

Pubblicato il 18 Maggio 2023

I vip sono soliti condividere la loro vita, che sia privata o professionale, sui social ma questa eccessiva esposizione mediatiche li rende vulnerabili agli attacchi degli hater. Ne sa qualcosa Melissa Satta, attaccata per la sua storia con Matteo Berrettini, e Ilary Blasi criticata per le sue foto ritenute di cattivo gusto.

Questa volta nel tritacarne del web ci finisce anche Rosa Perrotta, ex tronista di Uomini e Donne, che a dire il vero in più occasioni è stata attaccata dagli hater sui social. Gli insulti in quest’ultimo caso però non sono rivolti a lei, quanto piuttosto alla sua famiglia e in modo particolare al secondogenito Achille, accusato dai follower di essere “grasso”.

“Tuo figlio è grasso”, Rosa Perrotta risponde agli hater

Non è la prima volta che gli hater attaccano i figli, anche minori, di personaggi famosi. Un po’ di tempo fa Paola Caruso fu accusata di usare il figlio per farsi pubblicità, ma lei spiegò che voleva semplicemente raccontare il suo dramma.

Nel mirino degli hater questa volta finisce Achille, figlio dell’influencer, accusato di essere grasso e sovrappeso. “Cara Rosa, devi stare attenta, è troppo paciocco. Te lo dice una mamma di 54 anni che per colpa del sovrappeso di sua figlia si sta ammalando” – ha commentato un’utente. Un’altra invece invita la Perrotta ad educare meglio i suoi figli che, secondo lei, dovrebbero seguire un ciclo veglia/sonno più regolare: “Dove sta la vostra educazione? Educate i vostri figli. Siete maleducati, di notte si dorme, dovete rispettare gli orari normali. Si va a letto alle 22, mentre voi alle 23 giocate? Sono senza parole”.

La Perrotta però non si è scomposta più di tanto e in una serie di Storie su Instagram ha pubblicato gli screenshot degli insulti e delle offese che riceve quotidianamente. A proposito del figlio invece risponde così: “Mio figlio è un bambino di 18 mesi che mangia e non è obeso, con tutto il rispetto, ma è nella norma. Lo porto dal pediatra molte volte al mese ed è palesemente nella norma”.