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La Russia stacca la corrente elettrica alla Finlandia

Pubblicato il 13 Maggio, 2022

Da domani verranno sospese le forniture di elettricità alla Finlandia. E’ la prima, concreta ritorsione della Russia dopo la decisione del Paese scandinavo di volere entrare a fare parte della Nato.

“AO Nordic Oy, una sussidiaria della russa Inter RAO, che commercia elettricità, sospenderà l’importazione di elettricità in Finlandia sabato 14 maggio 2022 alle 1:00, afferma la società di rete Fingrid. Secondo RAO Nordic, il commercio di elettricità importata dalla Russia sarà momentaneamente sospeso a causa delle difficoltà a ricevere i pagamenti per l’elettricità venduta sul mercato, afferma il comunicato stampa di Fingrid. Secondo la società, dal 6 maggio non è stato accreditato sul suo conto denaro proveniente dalla vendita di elettricità e si augura che la situazione migliori presto e che il commercio di elettricità con la Russia possa continuare. Secondo Fingrid, l’adeguatezza dell’elettricità in Finlandia non è minacciata. Secondo Fingrid, l’elettricità è stata recentemente importata dalla Russia per circa il dieci per cento del consumo totale della Finlandia., scrive il media finlendese Iltalehti.

L’operatore della rete elettrica finlandese ha assicurato di poter fare a meno delle importazioni di energia dalla Russia, sospese da domani per bollette non pagate.

“Eravamo preparati per questo e non sarà difficile. Possiamo gestire un po’ più di importazioni dalla Svezia e dalla Norvegia”, ha detto all’AFP Timo Kaukonen, un responsabile delle operazioni per l’operatore Fingrid.

Alle 18.47 di oggi, il consumo di elettricità in Finlandia era di 8.277 megawatt. Le importazioni nette di elettricità sono state di 1.755 megawatt. Le importazioni dalla Russia sono ammontate a 975 megawatt.

La Finlandia sarà presto autosufficiente

Secondo Fingrid, l’autosufficienza della Finlandia nella produzione di elettricità è in costante crescita, soprattutto perché la produzione nazionale di energia eolica cresce di anno in anno.

Solo quest’anno si prevede che 2.000 megawatt di nuova energia eolica soddisferanno la domanda.

Secondo Fingrid, si stima che la Finlandia sia autosufficiente in termini di elettricità già nel 2023.

Intanto, il primo ministro della Finlandia, Sanna Marin, mercoledì sarà a Palazzo Chigi per incontrare il premier Mario Draghi. Lo si apprende da fonti di Palazzo Chigi. L’incontro si terrà in tarda mattinata.

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