Pubblicato il 3 Febbraio, 2021
Accolta l’istanza di restauro della della Chiesa abbaziale di San Pietro ad montes (XII secolo) in Piedimonte di Caserta, di proprietà del Fondo Edifici Culto (FEC) del Ministero degli interni.
Soddisfatto il Rettore, don Nicola Lombardi che ringrazia il prefetto Raffaele Ruberto.
“In qualità di rettore, – dice don Nicola – ringrazio vivamente il signor prefetto Raffaele Ruberto per aver accolto l’istanza da me presentata l’anno scorso”.
L’ edificio risulta gravemente danneggiato a causa delle abbondanti piogge degli ultimi anni a tal punto da limitare le celebrazioni liturgiche e le visite al pubblico.
“Il sostanzioso finanziamento (800 mila euro) contribuirà a sostenere – prosegue don Nicola – progetti redatti a cura della Soprintendenza di Caserta. Permetterà, dopo circa 40 anni dall’ultimo intervento di restauro, di salvaguardare un bene culturale identitario della Civitas casertana”.
“Il soprintendente dott. Mario Pagano, – aggiunge il rettore – in visita all’Abbazia medievale l’altro giorno, ci ha assicurato la piena disponibilità del suo ente a tutelare questo gioiello di arte medievale di Terra di Lavoro”.
E infine don Nicola pungola gli enti locali.
“Auspico che anche gli enti locali sappiano valorizzare il patrimonio culturale della città e della provincia di Caserta inserendo tale tesoro in una rete sistemica di beni culturali e ne favoriscano la conoscenza nonché l’accesso con servizi pubblici e adeguamenti stradali”.
Leggi le altre notizie
-
Proposta di lavoro oscena nel Casertano: la reazione degli utenti di Facebook
-
Sessa Aurunca, placche di titanio rubate in ospedale: indagini in corso
-
Sessa Aurunca (CE), 42enne beccato con un borsello pieno di stupefacenti
-
Caserta, corsi di lingua e cultura italiana con il progetto “Passaparola”
-
Incidente sulla Domiziana: estratto dalle lamiere un 49enne senza vita