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Sanità in Val di Cornia: la maggioranza chiede l’istituzione di un tavolo

Pubblicato il 27 Febbraio, 2022

Quasi ogni giorno dobbiamo registrare le segnalazioni di disservizi  nelle nostre strutture sanitarie ospedaliere e territoriali; proprio ieri un cittadino è venuto a denunciare la gravissima situazione in cui si trovano i pazienti dializzati, ma le difficoltà non sono solo per prestazioni complicate.


Come amministratori della Città di Piombino, oltre a garantire l’attento ascolto dei bisogni dei concittadini, stiamo intraprendendo, oramai da più di due anni, varie azioni per riportare al centro dell’attenzione della ASL e della Regione i bisogni del nostro territorio. Come ultima iniziativa  il Sindaco e l’Assessore Carla Bezzini hanno richiesto alla Società della Salute, alla ASL e al Sindaco di Cecina l’istituzione di un tavolo che determini in tempi brevi e certi la definizione delle competenze di Villamarina e dell’Ospedale di Cecina, perché non è più tollerabile che i cittadini della Valdicornia, per qualsiasi prestazione, siano dirottati su altri ospedali. Fino ad oggi né la Società della Salute né l’ASL, né il Sindaco di Cecina hanno risposto alla richiesta.


Non abbiamo scordato gli annunci  fatti con gran clamore sulla stampa il 5 agosto del 2020 con l’assicurazione che molti finanziamenti erano già a disposizione per il rilancio del nostro ospedale con i lavori che sarebbero partiti entro breve con una ristrutturazione del Pronto Soccorso finanziata da 5.734.000€,  con un servizio psichiatrico di diagnosi e cura finanziato con 527.000€, con un adeguamento del blocco parto finanziato con €300.000  e un potenziamento dell’offerta chirurgica in particolare di quello urologica di quella ginecologica e di quella ortopedica.


Altrettanto non ci siamo scordati che l’assessore regionale alla sanità Simone Bezzini il 27 febbraio 2021 annunciava per Villamarina un centro per la procreazione medicalmente assistita, ambulatori per l’infertilità maschile nonché la riapertura del punto nascita tutto questo con un finanziamento previsto di 9 milioni per interventi strutturali e tecnologici e 4 milioni annui per il personale medico e infermieristico e OSS, e che sempre che l’assessore Simone Bezzini  annunciava che entro marzo 2021 avrebbe fornito più  precise informazioni attraverso un incontro dei sindaci delle due zone alla presenza dei vertici ASL Toscana nord ovest.


Noi non scordiamo niente e pretendiamo il rispetto delle promesse fatte, non tanto per una pretesa di rispetto nei nostri confronti quanto per il rispetto che è dovuto ai cittadini. 
Noi non siamo come  chi fa promesse  in campagna elettorale per illudere i cittadini per  poi tradirli subito dopo il voto.

GRUPPO CONSILIARE 
UDC – CIVICI  POPOLARI LIBERALI
LISTA FERRARI SINDACO
LEGA SALVINI PREMIER
GRUPPO MISTO
e delle Forze di maggioranza
Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lavoro e Ambiente

Dr. Mario Atzeni

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