Pubblicato il 17 Dicembre, 2021
La zona più colpita risulta essere la zona nuova del quartiere, in particolare via Abate di Tivoli e via Forno Casale
Al mattino diverse auto nella zona vengono ritrovate dai residenti sollevate con il crick e private delle gomme. Ruberie che vanno avanti da tempo, con i cittadini del quartiere stufi di chiedere maggiore sicurezza senza essere ascoltati.
Nel 2018 è stata chiusa la caserma dei Carabinieri, uni presidio delle forze dell’ordine nella zona, lasciando così il punto di riferimento più vicino quello di Guidonia. Come riporta RomaToday i residenti però sono stanchi e rassegnati, queste le parole al quotidiano online di Michela Esposito, presidente del comitato di quartiere: “Vogliamo sicurezza. Ormai dilaga la rassegnazione”.
I primi mesi di questo 2021 i malintenzionati avevano preso di mira le attività commerciali della zona, svaligiando una decina di negozi in una sola notte. Anche il fioraio di zona è solito ricevere le visite dei ladri. Il poliambulatorio nel mese di Marzo era stato derubato di una notevole somma di denaro.
La richiesta che aleggia da anni è che venga riaperta la caserma dei Carabinieri e in quest’ottica arrivano rassicurazioni dal minisindaco al Tiburtino, Massimiliano Umberti: “I fondi ci sono. La manutenzione si farà”.