« Torna indietro

Rete idrica approvato finanziamento

Rete idrica approvato finanziamento

Sezze, al via il piano operativo di comune e Acqualatina per la sistemazione delle rete idrica

Pubblicato il 5 Gennaio, 2022

Nei giorni scorsi il Comune di Sezze ha incontrato il team di Acqualatina in merito al piano operativo di recupero delle perdite idriche sulla rete comunale.

I lavori, che verranno avviati a breve, permetteranno di ottimizzare il servizio su tutti i 260km di rete comunale, con interventi per il monitoraggio e il controllo in tempo reale di perdite e pressioni, e di sostituire condotte ammalorate su 9-12km, con un recupero previsto di circa 500.000 metri cubi di acqua all’anno.

“Queste attività si attestano come supporto indispensabile per l’ottimizzazione del servizio offerto ai cittadini”. Afferma il Presidente di Acqualatina Lauriola. “Quello del recupero perdite è il nostro progetto di punta, da anni, e questi interventi si pongono in continuità con il lavoro svolto sinora in gran parte dell’Ato4”.

“Il confronto che si è aperto tra la nuova Amministrazione Comunale di Sezze e Acqualatina è stato particolarmente positivo. L’impegno del Gestore nel rendere maggiormente efficiente il nostro vetusto impianto idrico è un segnale davvero importante. Sapere che sui 260 chilometri di acquedotto comunale si riuscirà a sistemarne tra i 9 e i 12km, con una notevole riduzione delle perdite idriche, ci fa ben sperare anche per i problemi di approvvigionamento idrico che diverse zone della città patiscono soprattutto durante la stagione più calda dell’anno. È un primo ma importantissimo passo per garantire un sempre più efficiente servizio alla cittadinanza, e mi auguro che l’attenzione di Acqualatina nei confronti della città di Sezze resti sempre alta”. Dichiara il Sindaco Lucidi.

“Con queste azioni – interviene Ennio Cima, Direttore tecnico-operativo di Acqualatina – si prevede un recupero di oltre il 10% dell’acqua attualmente dispersa, un risultato che rappresenta un traguardo importante all’interno di un percorso più ampio”.

About Post Author