Pubblicato il 28 Agosto, 2020
Solofra – Il comitato nato a difesa dell’ospedale Landolfi di Solofra non abbassa la guardia ed il giorno 11 settembre 2020 sarà nuovamente in piazza per sollecitare le istituzioni a mantenere gli impegni assunti ed a garantire un futuro certo alla struttura sanitaria che a parole – sottolinea il presidente del comitato, Dario Ferrara – tutti intendono difendere e valorizzare, ma nei fatti non accade nulla.
L’annunciato avvio dei lavori per l’adeguamento del pronto soccorso non avrebbe prodotto alcun risultato concreto, così il timore del comitato è che non possa essere riaperto nemmeno a gennaio 2021 con gravissimi disagi per gli abitanti di tutta la zona, costretti a rivolgersi al pronto soccorso dell’ospedale Moscati di Avellino, già intasato di suo. Le carenze non riguarderebbero solo l’area di emergenza perché coinvolgerebbero altri reparti dal punto di vista strutturale ed organizzativo. Anche i comuni di Serino, di Montoro, e di tutta l’area del serinese, che si spinge fino al confine con la provincia di Salerno, esprimono preoccupazione per la “debolezza” del Landolfi.
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