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“Sono un agente speciale”, ubriaco sugli sci si finge uno 007 per evitare la multa sulle Dolomiti

Pubblicato il 26 Dicembre 2024

Notte agitata sulle piste da sci del comprensorio 3Cime S.p.A., nelle Dolomiti, dove un uomo in evidente stato di ebbrezza è rimasto bloccato oltre l’orario di chiusura. Incapace di raggiungere il fondo valle autonomamente, ha dovuto chiamare il personale addetto per ricevere assistenza.

L’episodio

Il protagonista della vicenda è uno sciatore croato che, al termine della giornata trascorsa sugli sci, ha affrontato l’ultima discesa visibilmente ubriaco.

L’eccessivo consumo di alcol gli ha provocato tali difficoltà da rendere impossibile il ritorno autonomo, obbligando le squadre di soccorso a intervenire. Le operazioni di recupero si sono prolungate molto oltre l’orario previsto per la chiusura delle piste.

Una volta che i carabinieri sono intervenuti per gestire la situazione, l’uomo ha cercato di sfuggire alla multa affermando di essere un membro delle forze speciali del suo Paese. Tuttavia, le verifiche effettuate dai militari hanno smascherato la menzogna. Ora lo sciatore dovrà fare i conti con le conseguenze delle sue azioni: oltre a una salata multa per aver sciato in stato di ebbrezza, è stato denunciato per aver fornito false dichiarazioni a un pubblico ufficiale