Pubblicato il 3 Luglio, 2020
Questa mattina, i Militari delle Stazioni Carabinieri Forestale di Pietramelara (CE) e di Vairano Patenora (CE), hanno sorpreso due persone, C.M., di 19 anni e M.N., di 39, mentre erano intente a bruciare un’ingente quantità di rifiuti speciali di vario genere costituiti da materiale plastico, mobili verniciati in disuso, lattine in alluminio, persiane in plastica, parti di materiale vegetale, vetro ed alluminio.
Gli scarti venivano bruciati all’interno di un’apposita piattaforma in calcestruzzo cementizio.
I due sono stati tratti in arresto in flagranza di reato, per i reati di gestione e di combustione illecita di scarti speciali, con luogo di detenzione presso le rispettive abitazioni.
Scoperta attività abusiva
Dalle prime indagini svolte si è appreso che l’ingente quantitativo di rifiuti in combustione, provenivano da un’attività di svuota cantine svolta abusivamente.
I Carabinieri hanno quindi sequestrato la piattaforma in cemento armato ove venivano bruciati i rifiuti, nonché i restanti quantitativi parzialmente combusti, oltre ai locali in cui erano stipati gli oggetti destinati al rogo.
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