Pubblicato il 25 Febbraio 2022
Toni piuttosto accesi durante il tavolo di questa mattina al Palazzo della Regione di Catania tra l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone, e i rappresentanti delle associazioni degli autotrasportatori, tra i quali il presidente dell’Aias, Giuseppe Richichi. L’assessore ha sottolineato a inizio incontro come la vertenza si sia affrontata in modo intelligente e come ci sia uno spirito di collaborazione con chi rappresenta gli autotrasportatori. In seguito Richichi ha preso la parola dicendo come ci sia stato soltanto un surplus per l’Ad Blu e per le autostrade del mare e come le piccole e medie imprese non possano scaricare le spese non documentabili.
A mancare per i lavoratori è anche la formazione e inoltre la rappresentanza ai tavoli per l’isola a livello nazionale è fondamentale, soprattutto per una programmazione per gli investimenti e per non perdere soldi. Le certezze servono sia per il costo del carburante che per i trasporti in autostrada, anche se, come detto dallo stesso Richichi, buona parte dei autotrasportatori non percorre le autostrade. Per questi motivi non ci devono essere più speculazioni da parte dello Stato.
L’assessore Falcone ha fatto così un riferimento all’abbassamento del pedaggio in autostrada e a un eventuale rimborso. Richichi ha risposto che non sia giusto pagare e che velocizzando si guadagna, sottolineando come servano delle regole per questo lavoro, in quanto le risorse da sole non bastano per fare impresa. Successivamente si sono seguiti gli interventi degli altri autotrasportatori, durante i quali si sono posti anche i problemi relativi alla committenza e all’intero sistema e il credito di imposta riconosciuto dal governo alle industrie nazionali, che invece non viene riconosciuto agli autotrasportatori. Per il trasporto via mare è stato sottolineato da Richichi come gli incentivi vadano agli armatori.
Infine è stato concordato come nell’incontro del prossimo mercoledì a Roma saranno posti dei punti, tra i quali il credito d’imposta sul gasolio, con un riferimento soprattutto per chi attraversa lo Stretto di Messina. Li espone nel dettaglio lo stesso assessore Falcone nel video sotto.