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Teatro Testoni Ragazzi Bologna: spettacoli weekend 28-30 gennaio 2022

Teatro Testoni Ragazzi Bologna: spettacoli weekend 28-30 gennaio 2022

Pubblicato il 25 Gennaio, 2022

Teatro Testoni Ragazzi Bologna: spettacoli weekend 28-30 gennaio 2022.

Al Teatro Testoni Ragazzi, venerdì 28 gennaio 2022, alle 21 andrà in scena “Armando – Lettere (R)esistenti” della compagnia Armamaxa teatro per ragazze e ragazzi da 11 a 13 anni. Sabato 29 gennaio 2022 alle 17 e domenica 30 gennaio 2022 alle 11, La Baracca porterà sul palco “Casa”, adatto ad un pubblico di età compresa tra 1 e 4 anni. Per la fascia d’età 4-8 anni, infine, domenica 30 gennaio 2022 alle 16.30 andrà in scena “Noè”.

ARMANDO – LETTERE (R)ESISTENTI

Venerdì 28 gennaio alle 21 andrà in scena “ARMANDO – LETTERE (R)ESISTENTI”, spettacolo di Domenico Ferrari, Rita Pelusio ed Enrico Messina con protagonista Enrico Vezzelli, della compagnia Armamaxa teatro di Ceglie Messapica (Foggia), consigliato ad un pubblico di età compresa tra 6 e 10 anni.

Questa storia unisce tre generazioni: il figlio Enrico, il padre Mario e il nonno Armando. Ed è vera. Nasce dalle lettere scritte da Mario, appena dodicenne, a suo padre Armando durante la Seconda Guerra Mondiale, nel 1944Le ritrova Enrico, conservate in una valigia, nel 2017, settantatre anni dopo. Leggendole, un po’ alla volta, Enrico ricostruisce la sua storia: la storia della sua famiglia, la
storia della sua città. La nostra storia: perché in quelle lettere la storia piccola di un bambino che desidera soltanto riabbracciare suo padre, s’intreccia con la grande e dolorosa storia del nostro Paese.

Armando Vezzelli era un maestro di scuola elementare; un intellettuale che durante la guerra scelse di ribellarsi alla dittatura e di organizzare la Resistenza nella sua città, Genova. Per questo andrà incontro all’arresto, alla deportazione e alla morte nel campo di sterminio di Mauthausen.

ARMANDO è un racconto che nasce in forma epistolare e procede poi impetuoso con l’incedere incalzante di una narrazione in prima persona, tra immagini che profumano di pane caldo e
ricordi d’infanzia, per raccontare ai bambini l’orrore della guerra e l’ingiustizia della tirannia con la leggerezza, la poesia spiazzante, lo sguardo disincantato e un po’ fuori luogo del clown. Con la consapevolezza che “le cose difficili, soprattutto quando sono rivolte ai piccoli e riguardano la violenza, non si possono banalizzare”, per dirla con Alberto Cavaglion, abbiamo sentito l’urgenza di costruire questo racconto dal punto di vista di un bambino appena dodicenne e senza alcuna celebrazione: perché di questa nostra storia, di quella grande e di quella piccola, si possano cogliere le ragioni profonde che sono le ragioni stesse della vita di ciascuno di noi.

Durata: 60′

CASA

Sabato 29 gennaio alle 17.00 e domenica 30 gennaio alle 11.00 andrà in scena “CASA di Andrea Buzzetti, Bruno Cappagli e Carlotta Zini de La Baracca, adatto ad un pubblico di età compresa tra 1 e 4 anni

Una casa: un tetto dove ripararsi, un luogo dove mangiare, fare il bagno e dormire; un posto da vivere e in cui condividere esperienze. Uno spazio intimo in cui accogliere “l’altro”.

Una casa tutta da inventare e costruire, un luogo che cambia mentre cambio anch’io. Un luogo da cui partire alla scoperta di quello che c’è fuori e un posto in cui tornare ogni volta.

“Casa” racconta una storia surreale di un grande e un piccolo che si incontrano, cominciano a conoscersi e costruiscono. La costruzione diventa un gioco, e nel gioco, piano piano, si costruisce una storia, una struttura, un tetto, una casa.

I ruoli dei due personaggi a volte si invertono: ci si improvvisa adulti e si ritorna bambini per emozionarsi e stupirsi tra le fisse geometrie del quotidiano.

Durata: 35’

NOÈ

Domenica 30 gennaio alle 16.30 andrà in scena “NOÈ” di e con Bruno Cappagli de La Baracca, adatto ad un pubblico di età compresa tra 4 e 8 anni. 

C’è un giardiniere di nome Noè che ha un lavoro da fare: deve coltivare un giardino. Ma forse è qui anche per un altro motivo. C’è una voce a ricordarglielo. Una voce alta e seria. C’è poco da scherzare, anche se Noè ne avrebbe tanta voglia: raccontare una storia, questo chiede la voce. “Noè, devi raccontare una storia!”.

E Noè racconta… racconta, racconta… racconta dei suoi figli: Sem, Cam e Jafet… racconta dell’Arca, del diluvio, degli animali (un diluvio di animali,racconta Noè), racconta di emozioni, di sogni (tutti i sogni degli animali), racconta…

Perché raccontare è un po’ come coltivare un giardino: bisogna scegliere le parole, proprio come si scelgono i fiori e le piante; bisogna riempire i buchi, inventare le parti che non si conoscono, proprio come si aggiunge un bel sasso oppure una piantina nuova nel giardino, là dove qualcosa manca: è un lavoro, ma è anche un gioco.

E il racconto, come il giardino, è bello non quando tutto è perfetto, ma quando dà gioia a chi lo guarda, a chi lo ascolta (si guarda anche un racconto, come si può ascoltare un giardino).
E Noè-Bruno gioca, racconta, inventa, si stanca, racconta, gioca, regala invenzioni, energie, gioca, racconta… fino a non poterne più!

durata: 50′

Titoli d’acquisto per la stagione  

È possibile abbonarsi e iscriversi ai laboratori online, all’indirizzo abbonamenti.testoniragazzi.it, ed è possibile acquistare biglietti singoli su testoniragazzi.itI possessori di voucher emessi a seguito dell’annullamento di repliche al Testoni Ragazzi possono utilizzarli per l’acquisto di biglietti solo attraverso la piattaforma VivaTicket. Tutte le informazioni sono disponibili al sito testoniragazzi.it.  

Laboratori teatrali per tutte le età  

In parallelo alla programmazione di spettacoli, da ottobre ripartono anche i laboratori, con nuovi percorsi pensati per offrire occasioni di incontro creativo a tutte le fasce di pubblico. Cinque diverse proposte per piccoli gruppi, diversificati in base all’età e nel pieno rispetto delle norme di sicurezza, consultabili e acquistabili all’indirizzo laboratori.testoniragazzi.it.  

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