Pubblicato il 30 Luglio, 2021
Questa mattina la Squadra Mobile di Napoli ha arrestato 3 soggetti: i primi 2 sono gravemente indiziati di rapina aggravata, possesso di segni distintivi contraffatti e lesioni aggravate, il terzo di ricettazione e riciclaggio.
I fatti si sono svolti alle prime ore del mattino del 14 luglio 2020, quando un gruppo di 5 persone con pettorine, mascherine antibatteriche ed una paletta segnaletica riportanti lo stemma contraffatto dell’Arma dei Carabinieri, hanno fatto irruzione in un’abitazione a Marano.
Hanno finto di essere carabinieri, ma in realtà erano rapinatori che, armati di pistola, hanno asportato via dalla cassaforte 25.000 euro in contanti e titoli, oltre ad orologi e preziosi del valore complessivo di 70.000 euro.
Alcune delle vittime, dopo aver capito che si trattava di rapinatori, hanno provato a reagire ma sono state neutralizzate con l’uso delle manette. Terminata la rapina i malviventi sono fuggiti via. 3 di loro però sono già stati individuati e proseguono le indagini per risalire agli altri rapinatori.
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