Pubblicato il 25 Gennaio 2025
Tony Effe parla di se stesso e rivela alcune emozioni forti che lo hanno colpito nell’ultimo periodo. Spiega, dice, si difende, smorza (o almeno cerca) le polemiche scoppiate – di recente – su alcuni testi delle sue canzoni, etichettate e bollate, da molti, come sessisti. Accuse pesanti che gli sono costate l’esclusione dal concerto di Capodanno a Roma.
Le dichiarazioni di Tony Effe
“Che i miei testi istigassero all’odio di genere – ha detto a Sette, il settimanale del Corriere – ci sono stato male. Il rap ha un suo linguaggio e io, racconto ciò che vedo, mai confondere lo sguardo, l’immaginario con la persona. Ripeto: un conto è raccontare, tutt’altra cosa è vivere. Stephen King allora cosa sarebbe, un serial killer?”
E ancora: “Organizzo un concerto al PalaEur, ma succede che un giorno crollo. Stavo traslocando, c’era mia madre ad aiutarmi con gli scatoloni, e io scoppio a piangere. Mi sono anche vergognato, ma stavo esplodendo: certe accuse mi hanno fatto davvero male“.
La mamma lo ha incoraggiato, ricordandogli che è un ragazzo perbene: “Parole per me importanti – ha spiegato il cantante – non tanto perché lei mi conosce, quanto perché è stata la prima a non capire la mia musica”.
“Ora preferisco rimanere a casa con La Carica dei 101”
In amore, invece, tutto a gonfie vele per il rapper romano che sembra vivere giorni felici con la sua compagna, l’influencer Giulia De Lellis. La coppia si frequenta dalla scorsa estate e Tony Effe conferma il periodo magico: “Sono cambiato io. Ho una fidanzata con cui convivo. Esco poco, prima avevo il bisogno di uscire sempre, andare nei locali, alle feste. Ora preferisco rimanere a casa con La Carica dei 101”.