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Tortonese, pistole illegali nascoste nel night: arrestato 60enne

Pubblicato il 31 Luglio, 2021

Nella tarda serata di martedì 27 luglio, nel Tortonese, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Alessandria, nel corso di una perquisizione di iniziativa eseguita unitamente ai militari della Compagnia di Tortona, con il supporto del Nucleo Cinofili dei Carabinieri di Volpiano, presso un locale notturno, hanno arrestato un pregiudicato 60enne trovato in possesso di 2 pistole illegalmente detenute, di cui una clandestina.

L’esito della perquisizione: 2 pistole illegalmente detenute

La perquisizione ha dato sin da subito esito positivo: il cane pastore tedesco Kony (anti-esplosivo) ha subito puntato il locale cucina limitrofo al banco per la somministrazione delle bevande, consentendo così alle forze dell’ordine di rinvenire, in una scatola di cartone contenente cialde di caffè, una pistola calibro 7.65. L’arma, con un colpo in canna, completa di caricatore munito di altri quattro proiettili, era stata rubata in un’abitazione l’11 agosto 2019 a Borgonovo Val Tidone (PC). Il 60enne, titolare del locale, ha dichiarato di avere acquistato l’arma presso un campo nomadi dell’hinterland milanese, per proteggersi da eventuali asserite ritorsioni nei suoi confronti.

L’uomo , nel febbraio 2020, era già stato arrestato dai Carabinieri per tentato omicidio, porto e detenzione illegale di arma, a seguito del ferimento a colpi d’arma da fuoco di un 37enne albanese al culmine di una lite avvenuta all’interno del suo locale.

Le pistole ritrovate nel locale del Tortonese

Le attività di perquisizione sono poi proseguite al piano superiore, dove il pastore tedesco Kony, nell’ispezionare una stanza adibita a magazzino ha segnalato la possibile presenza di armi. I Carabinieri hanno così rinvenuto occultata in una cassettiera contenente addobbi natalizi, una seconda pistola calibro 7.65 con matricola abrasa dotata di caricatore con nove colpi. Arma di cui l’uomo ha affermato di non sapere nulla.

L’arresto e le sanzioni

Sul posto i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione di Alessandria, che nel corso delle loro attività hanno rilevato l’omessa tenuta del manuale di autocontrollo H.A.C.C.P., hanno staccato la prevista sanzione amministrativa.

L’arrestato, che dovrà rispondere a vario titolo della detenzione delle due armi, al termine delle formalità di rito è stato condotto presso la Casa Circondariale di Alessandria a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Il GIP del Tribunale di Alessandria, nella mattinata del 30 luglio, ha convalidato l’arresto, applicando nei confronti dell’indagato la misura cautelare degli arresti domiciliari.

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