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Umberto Bossi provoca Salvini: “Ho votato Forza Italia”. Ma ora rischia l’espulsione

Pubblicato il 10 Giugno 2024

Tensione altissima all’interno della Lega in occasione delle elezioni europee dopo l’uscita di Umberto Bossi, ex leader della Lega, che avrebbe ammesso di aver votato Forza Italia ad elezioni in corso, provocando così Salvini col quale non è mai scoccata la scintilla. Anche Roberto Castelli, storico dirigente della Lega Nord, ha spiegato che le dichiarazioni di Bossi hanno messo in imbarazzo Salvini e che secondo lo statuto potrebbe essere anche espulso.

La mossa di Umberto Bossi che imbarazza la Lega

Gli analisti della Lega hanno fatto sapere che la mossa del Senatur non ha provocato gravi danni al partito. Anzi Vannacci ha ottenuto circa 500.000 voti che, come ha osservato Salvini, sono arrivati principalmente da Lombardia e Veneto, ex feudi della “fu” Lega Nord di Bossi. Ha poi aggiunto che sia Zaia che Giorgetti hanno votato Lega con le preferenze che hanno voluto, per poi specificare con un chiaro riferimento a Bossi: “Il problema è di chi non vota Lega, non di chi fa le sue scelte sulle preferenze”. Voci di dentro hanno fatto trapelare che Salvini è molto deluso da Bossi, per non dire arrabbiato.

In ogni caso il Senatur non ha ammesso pubblicamente il suo “tradimento”, ma sarebbe stato l’ex segretario della Lega lombarda Paolo Grimoldi, interno al comitato Nord voluto da Bossi nel dicembre del 2022, a riferire del suo voto. La situazione va però chiarita poiché, come previsto dall’art. 29 dello statuto della Lega e come spiegato anche da Salvini, la militanza “è incompatibile con l’iscrizione o l’adesione a qualsiasi altro partito o movimento politico, associazione segreta, occulta o massonica, a liste civiche non autorizzate dall’organo competente, o a enti no profit ricompresi tra quelli preclusi dalla Lega per Salvini premier”.

Il che tradotto significa che, chi è iscritto al partito e non vota Lega, deve essere espulso. E quindi Umberto Bossi, che può essere considerato il padre fondatore della Lega, rischia incredibilmente di essere espulso da quello stesso partito che lui ha contribuito a creare a far prosperare.