Pubblicato il 3 Giugno, 2021
In merito alla campagna vaccinale “siamo stati messi sotto tiro per ragioni politiche”, afferma Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia, nel corso di un’intervista a La Repubblica. “Non è stata una pagina gloriosa per i nemici delle autonomie e per chi, in particolare, voleva demolire l’immagine di una Lombardia efficiente. Per fortuna la storia presenta il conto… Ora siamo attrezzati per le inoculazioni di tutti i cittadini con più di dodici anni, con la tranquillità di chi sa di aver già coperto le categorie fragili. Contiamo di arrivare a un livello di somministrazioni mai raggiunto, 140-150 mila al giorno. Entro fine luglio avremo dato la prima dose a tutti i lombardi. Probabilmente, in autunno dovremo vaccinarci di nuovo, ma abbiamo quasi pronto un piano per le terze dosi: non più negli hub, ma in strutture diffuse sul territorio”.
Leggi le altre notizie
-
[VIDEO] Traffico di droga della ndrangheta verso la Svizzera e il nord Italia, 24 persone fermate: tra loro un affiliato che si imbarcava per la Sicilia
-
Seregno, 41enne ai domiciliari minaccia di tagliarsi le vene davanti ai Carabinieri: “Non sopporto più mia moglie, voglio tornare in carcere”
-
Milano: trapper arrestati, in 4 confessano in lacrime davanti al gip
-
Milano: in tre lo coinvolgono in una danza per strada e gli rubano il Rolex da 11mila euro
-
Bonifica Amianto: Cosa prevede la Legge?