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Dov’è nato il panettone e chi l’ha inventato? La vera storia

Pubblicato il 13 Dicembre 2023

Uno dei protagonisti in tavola delle festività natalizie è senza ombra di dubbio il panettone, immancabile dopo un pranzo o una cena natalizia con amici e parenti. Soffice e profumato, il panettone è molto di più di un semplice dolce, è una storia, una tradizione culinaria che affonda le sue radici in leggende e tempi molto antichi.

La storia del panettone

Sono ignote le origini del panettone e non sappiamo dire con esattezza chi fu l’inventore. Ci sono almeno 3 leggende che attribuiscono la paternità del dolce a 3 personaggi e l’unica cosa abbastanza sicura è che questo prelibato dolce fece la sua comparsa nel XV secolo.

La prima leggenda attribuisce la creazione del panettone ad un certo Ugo, un falconiere di Ludovico il Moro che lavorava come apprendista nella bottega del panettiere Toni. Decise di personalizzare la ricetta originale aggiungendo grandi quantità di burro, ottenute dopo la vendita di falchi rubati al Moro, zucchero, uova, uvetta e pezzetti di credo.

La seconda leggenda vede come teatro ancora la corte di Ludovico il Moro, dove un cuoce dimenticò il dolce nel forno che doveva essere servito al banchetto di Natale facendolo bruciare. Un servo di nome Toni aveva però nascosto una parte dell’impasto per prepararsi uno spuntino e aveva aggiunto uova, zucchero e uvetta. Il cuoco scoprì l’impasto avanzato e lo servì conferendogli la forma di pane. Il dolce fu molto apprezzato, tant’è che Ludovico impose il panettone per tutti i futuri banchetti natalizi.

La terza leggenda narra di suor Ughetta, cuoca in un convento milanese che in occasione del Natale dovette far di necessità virtù preparando un dolce con i pochi ingredienti a sua disposizione. Utilizzò uova, zucchero, canditi e uvetta e li aggiunse all’impasto del pane e il risultato finale ebbe un successo straordinario. I milanesi infatti quando assaggiarono il panettone ne furono così entusiasti da fare diverse donazioni al convento per portare a casa una parte di quel pane.

Qual è l’origine del nome del panettone?

Altrettanta dibattuta è l’origine del nome del panettone, che fece la sua prima apparizione in un dizionario milanese-italiano nel 1606, dove si fa riferimento ad un pane di grandi dimensioni preparato per Natale e chiamato “Panaton”. Tale termine compare anche nel vocabolario di Cherubini nel 1839, che chiamava “Panaton e Panatton de Natal” un particolare pane di frumento arricchito con uva sultanina, zucchero, uova e burro.

Probabilmente il nome originario era “Pane de Ton”, poiché come abbiamo visto il personaggio Toni compare in 2 delle 3 leggende che narrano le origini del panettone. Tuttavia il termine panettone viene sdoganato definitivamente anche nel linguaggio comune nel 1919 grazie alla Motta, che iniziò a produrre per il consumo di massa questo delizioso dolce diventato un patrimonio della tradizione gastronomica italiana.